BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] trattati editi del B. uscirono nel momento di massimo fervore delle ricerche sull'origine dell'aritmetica e dell'algebra medievali. Si discuteva in particolare sulla scoperta del sistemadinumerazione decimale, che attribuendo a ciascuna delle prime ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] dal 1849 al 1859, in Il Risorgimento italiano, II (1909), estratto; Relazione della commissione incaricata di proporre il sistemadinumerazione e la denominazione delle strade nell'antico territorio forese del Comune [diBologna], Bologna 1909; La ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] siriache del Vecchio Testamento (in Memorie, s. 3, II [1869], di 28 pp. dinumerazione autonoma: vedi Rendiconti, s. 2, II [1869], pp. 12-14 .
Con lo stesso sistema tra il 1876 e il 1883 in due volumi composti di quattro fascicoli verrà pubblicato ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] Tubertini progettò e realizzò, insieme a Giuseppe Guidicini, un sistemadi illuminazione pubblica per Bologna (Guidicini, 1868), e, sempre insieme a lui, un riordino della numerazione civica delle strade, nonché della toponomastica, con l’apposizione ...
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THETI, Carlo
Amelio Fara
Ampie carenze documentali su una vicenda biografica iniziata a Nola nel 1529 (Promis, 1874, p. 527; Manzi, 1961, p. 16), alterazioni nelle edizioni dei trattati, interpretazioni [...] di Anversa, nelle quali egli applica il suo secondo nuovo sistemadi fortificazione.
Punto culminante della sua concezione architettonica militare, questo sistema un numero notevole di difensori.
Autore di un’importante veduta di Napoli edita ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] anni del sec. XX, e di nuovo dopo la guerra mondiale, l'E. si era dedicato a numerosi viaggi all'estero, soprattutto nelle torpedine ("Ancora di sicurezza per torpedini", "Sistema d'ancoraggio con scandaglio", "Sistemidi accensione per torpedini ...
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CUPANI, Francesco
Carlo Colombero
Nacque a Mirto (Messina) il 21 genn. 1657.
Intraprese gli studi di medicina, ma poco dopo seguì la vocazione religiosa, e il 22 maggio 1681 divenne terziario francescano, [...] il C. elaborò un sistemadi classificazione' fondato sulla considerazione . C., in Biografia degli uomini illustri della Sicilia, III, Napoli 1819, senza numerazionedi pp.; G. B. Mira, Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, pp. 285 ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] dell'Opera omnia del 1555.
L'esiguità del numero delle stampe di opere fracastoriane precedenti l'editio princeps postuma del 1555 di elementi perturbatori di tale armonia e simmetria, quali erano le sfere eccentriche. Lo stesso sistemadi Eudosso ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] sistemadi governo personale ed accentrato nelle mani del conte di Santisteban prima, e poi del Montealegre. L'unità di 1739, egli aveva avviato per la Sicilia il progetto della numerazione delle anime e delle facoltà, deliberato dal Parlamento, così ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] invece a riformare il sistemadi approvvigionamento della capitale. Per prima cosa proponeva di abolire il prezzo di titoli pubblici. Ai fini di una maggior razionalizzazione della pressione fiscale sui Comuni, propose di fare una nuova numerazione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....