Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] più mirata negli obiettivi e più contenuta nel numero degli allievi. In quel momento si tratta di un’iniziativa pionieristica che anticipa l’articolazione dei percorsi universitari su più livelli, sistema diffuso all’estero e recepito solo in questi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] il lettore moderno della sua opera è l’ampio spazio dato nel primo libro alla descrizione dinumerose macchine (pompe idrauliche, sistemidi trasmissione del movimento, bilance ecc.).
Certo, in questo caso non si vede ancora l’elevazione della ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] , 400esima, risultanti dalla contaminazione fra sistema grafico e sistemanumerico:
(45) Ravenna, detenuto si impicca delle quantità importanti. Tra le prime, prevale l’uso dinumeri piccoli, in particolare di due: ci vediamo fra due o tre giorni (= ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] dei metalli, nell’arte e nell’architettura pubblica. Le conoscenze astronomiche e l’elaborazione di eterogenei sistemidi scrittura e dinumerazione rappresentano connotati ulteriori delle civiltà p., accanto al mancato utilizzo della ruota per fini ...
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TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] Tubertini progettò e realizzò, insieme a Giuseppe Guidicini, un sistemadi illuminazione pubblica per Bologna (Guidicini, 1868), e, sempre insieme a lui, un riordino della numerazione civica delle strade, nonché della toponomastica, con l’apposizione ...
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THETI, Carlo
Amelio Fara
Ampie carenze documentali su una vicenda biografica iniziata a Nola nel 1529 (Promis, 1874, p. 527; Manzi, 1961, p. 16), alterazioni nelle edizioni dei trattati, interpretazioni [...] di Anversa, nelle quali egli applica il suo secondo nuovo sistemadi fortificazione.
Punto culminante della sua concezione architettonica militare, questo sistema un numero notevole di difensori.
Autore di un’importante veduta di Napoli edita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Ronchey
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la diffusione della stampa a caratteri mobili trasforma radicalmente [...] diffondono molto velocemente e provocano il radicale cambiamento sia del sistemadi produzione sia della funzione del libro. I costi si un suo dipendente. A seguito del fallimento dinumerose piccole stamperie, sorgono ora grandi ditte tipografico- ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] anni del sec. XX, e di nuovo dopo la guerra mondiale, l'E. si era dedicato a numerosi viaggi all'estero, soprattutto nelle torpedine ("Ancora di sicurezza per torpedini", "Sistema d'ancoraggio con scandaglio", "Sistemidi accensione per torpedini ...
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CUPANI, Francesco
Carlo Colombero
Nacque a Mirto (Messina) il 21 genn. 1657.
Intraprese gli studi di medicina, ma poco dopo seguì la vocazione religiosa, e il 22 maggio 1681 divenne terziario francescano, [...] il C. elaborò un sistemadi classificazione' fondato sulla considerazione . C., in Biografia degli uomini illustri della Sicilia, III, Napoli 1819, senza numerazionedi pp.; G. B. Mira, Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, pp. 285 ...
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era
La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. In ambito cronologico, sistemadi computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza e serve [...] di riferimento per la numerazione successiva degli anni. In epoca antica, nell’impero dei Seleucidi era utilizzata l’e. seleucidica (dal 312 a.C.). I greci non ebbero dapprima un’era comune e gli anni si indicavano col nome degli eponimi delle ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerazione
numerazióne s. f. [dal lat. numeratio -onis (der. di numerare «numerare») «pagamento in contanti» e nel lat. tardo «conteggio»]. – 1. In matematica, numerazione, o sistema di n., il sistema dei numeri e la loro rappresentazione....