Numerazione
Walter Maraschini
Come si denominano e come si scrivono i numeri
In ogni lingua i numerali, cioè le parole che indicano i numeri, sono diversi: uno, due, tre in italiano diventano one, two, [...] l’angolo giro, oltre al suo legame con la base 60, era invece dovuta alla sua vicinanza con la durata in giorni dell’anno.
Il sistemadinumerazioneromano usa come base il 10 e suoi multipli (10=X, 50=L, 100=C, 1000=M) e i simboli cambiano talvolta ...
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numerazionenumerazióne [Der. del lat. numeratio -onis "atto ed effetto del numerare", da numerare (→ numeratore)] [ALG] (a) Il sistema dei numeri e la rappresentazione di questi (anche sistemadi n.: [...] ); questi sistemidi n. si basano sulla scelta di alcuni numeri, detti numeri nodali, dai quali è possibile costruire algoritmicamente la rappresentazione di tutti gli altri numeri; per es., nel sistemadinumerazioneromano i numeri nodali sono ...
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In matematica, il sistema dei numeri e la loro rappresentazione grafica. Nell’uso comune, il procedimento con cui vengono contraddistinti con numeri i singoli elementi di una successione, e il risultato [...] ’indigitazione portò a fissare la cinquina come unità di base, portò cioè al sistemadi n. quinario, che sembra sia il più antico sistemadinumerazione.
N. scritta e n. parlata
La rappresentazione dei numeri mediante la n. strumentale ha dato luogo ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] (XV sec.), in cui è illustrato il calcolo con il cosiddetto 'abaco a linee orizzontali'. Il sistemadinumerazione usato è quello romano. Sono poi trattate le varie operazioni aritmetiche (addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione per due ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] una struttura essenzialmente simile; esse sono per lo più additive, implicando somme di multipli di potenze di una qualche base costante b (10 nei sistemidinumerazione decimali, 12 in quelli duodecimali oppure 20 in quelli vigesimali). Vi sono ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] 1600). Innanzitutto l'invenzione di un sistemadi 'notazione posizionale' per il sistemadinumerazione sessagesimale (Tav. IV), di π/4 (8/9×8/9 invece di 3/4).
Nei papiri matematici egizi demotici (periodi ellenistico e romano) si fa uso dei numeri ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] di massimo fervore delle ricerche sull'origine dell'aritmetica e dell'algebra medievali. Si discuteva in particolare sulla scoperta del sistemadinumerazione tuttavia positiva quest'acribia dell'erudito romano, in quanto avrebbe assicurato l' ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] numerici che ricorrono nei diversi sistemidinumerazione ➔ numerazione.
Psicologia
Per simbolizzazione si intende il processo di dei peccati, la resurrezione della carne. La forma del s. romano si affermò nella seconda metà del 3° sec. e come tale ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] studi matematici in epoca Ming è l'interpretazione del metodo di Qin Jiushao per la risoluzione disistemidi congruenze lineari. Un certo numerodi problemi di questo tipo si trova nelle opere di Wu Jing, Xu Xinlu e Cheng Dawei, che tuttavia si ...
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Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] inoltre fungevano da sistemadi controllo nei calcoli più complicati; si trattava quasi sempre dinumeri interi oppure di frazioni semplici, il calcolo onciale romano), il teorema di Pitagora o il procedimento di approssimazione delle radici quadrate ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...