Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] numerodi aziende (15) che per quantità di addetti (1.820); seguivano poi in ordine di una dimensione attiva nel sistemadi produzione economica se quale io la vidi, Roma 19452, p. 96; S. Romano, Giuseppe Volpi, pp. 68-70.
108. Leopold Steurer, Die ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] araba risulti ancora evidente. Anche il sistemadi calcolo con i numeri indo-arabici fu introdotto in Europa Quando Giulio Cesare assunse il potere, il calendario romano era sfalsato di una novantina di giorni rispetto alla stagione in corso, in ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] il più delle volte indicano un ristretto numerodi partecipanti agli atti ducali, identificabili con ad opera di electores (118), il che mostra in atto quel sistemadi elezione o Este, i da Romano, i da Camposampiero (166).
Di fronte a tutto questo ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] , "fabbricate con materiale superiore e dotate di un sistemadi puntamento assolutamente perfetto".
Nella seconda Olimpiade di Parigi 1900 il tir à la cible fu uno dei 17 sport in programma, secondo per numerodi specialità (21) soltanto all'atletica ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] x, 1064) ci dà notizia della sistemazione che i duoviri della colonia romana edicola e tempietto, a triclinio funebre; e di tipo romano, le tombe a cella chiusa, a camera pubblici, e ciò spiega il numero minore di sculture che P. presenta rispetto ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] sistemadi "diritto comune", l'antica e complicata sovrapposizione di leggi statutarie, di consuetudini locali e infine di diritto romano pagati bene, lo concede, "ma per il gran numerodi avochati extraordinarij - sì nobeli come populari - li ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] che incrinavano rapidamente il sistemadi horti conclusi che aveva mistero (1996) e gli struggenti versi di Trittico romano (2003) sono editi dalla Lev; giovani più arditi e vicini, alle iniziative numerose e pesanti assai; certo, Beatissimo Padre, ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] Per quest'ultimo tipo di distacco si svilupparono anche altri sistemidi controllo. Già nel cantiere. I carichi dinumerose navi naufragate comprendono, XXVI), Roma 1985; H. Mielsch, Buntmarmore aus Rom im Antikenmuseum Berlin, Berlino 1985; J. C. ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] conserva anche un numero significativo di manoscritti a catena, con i margini occupati da ampi commentari dei salmi. Numerosi s. contengono rubriche liturgiche che sottolineano le divisioni dei salmi e delle odi secondo il sistema usato nell'ufficio ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] i confini amministrativi nei decenni successivi. O anche i nuovi sistemi razionali dinumerazione civica (emblematico il caso di Firenze, dove la progressione dei numeri avanza allontanandosi dal Palazzo dei Priori) vengono ripresi e modificati ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...