RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] aggiunte altre, come la posizione del genitivo, il sistemadinumerazione, ecc.), i linguaggi dimostrino una certa permanenza e che, alla fine dell'impero e dopo, il mondo romano subì una forte germanizzazione. Ma perché questa germanizzazione diede ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] corpora di t. architettoniche dinumerose località e lo scavo di complessi stratigraficamente ben definiti hanno determinato uno spostamento dell'interesse da una catalogazione puramente tipologica verso ricostruzioni di tetti e disistemi coerenti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] sistemadinumerazione usato fosse un adattamento latino del misto occidentale dinumeri e lettere noto come 'sistema 250.
Rigo 1993: Rigo, Caterina, Un'antologia filosofica di Yehuda b. Moshe Romano, "Italia. Studi e ricerche sulla storia, la cultura ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] naturalista romanodi correggere la dottrina anatomica di Galeno, ma anche di istituire una coerente nomenclatura anatomica grazie all'invenzione di un sistemadinumerazione (anziché di denominazione) dei muscoli e alla compilazione di liste di ...
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Giocare
Ennio Peres
Crescere giocando
Anche se talvolta, soprattutto nel passato, veniva considerato solo un passatempo, il gioco è un'attività importantissima per gli esseri umani. Il gioco potenzia [...] imperatore romano, quando desiderava incamerare cospicue somme di denaro senza ricorrere a nuove tasse (e rischiare, così, di che portarono all'introduzione in Europa del sistemadinumerazione arabo, da allora universalmente adottato nel mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Archimede, matematico, fisico e astronomo
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sebbene sia spesso ricordato principalmente [...] scomparso Euclide – e dove morirà, settantacinquenne, per mano di un soldato romano durante il sacco della città nel 212 a.C. di illustrare un sistemadinumerazione esponenziale, da lui elaborato, potenzialmente in grado di esprimere qualunque numero ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] misurata sull'estinzione del sistemadi produzione feudale, ha tempi e comunicabili (la caduta dell'Impero romano, 476 d.C., la Rivoluzione francese Venti), il titolo di un film di gangster di R. Walsh del 1939; poi la numerazione Thirties, Forties, ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] collegati da mattoni bipedali, che vengono a formare un sistemadi cassette riempite a gettata (ma, a differenza delle altre Impero romano. Mentre infatti il tipo non compare nei ricchi depositi romani di vasellame di bronzo del III sec., numerosi ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di Candia. Quanto a fortezze l'isola non ne era certo priva, e danari per sistemarle ne erano stati spesi, forse in numero una specifica preparazione nel diritto comune (in quello romano così come in quello canonico), don Gasparo Lonigo ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] tradizione preesistente, con le numerose innovazioni introdotte dai Romani, dai Bizantini e dai conquistatori arabi. Presso la basilica di Dendera, sulla pavimentazione del cortile del mammisi romano nella cinta del tempio di Hathor, rimane inciso il ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...