CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] punto" dei dazi e quello, complementare, del sistema tributario: "ben vorrei restasse impresso" insiste, sul mero terreno della forza e, anche, dell'economia -d'un'occasione di ricupero, in termini di credito morale e di riconosciuta saggezza, d'un ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] di Giuseppe ebbe luogo nell’inverno 1783-84, quando furono decisi la sistemazione dei figli didi comando. Più sfumato il giudizio della Relazione sulla Monarchia del 1784, dove si riconoscevano i meriti del fratello nella riorganizzazione delle forze ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Bologna in un estremo tentativo di impedire che anche quell'ultimo baluardo del sistema fiorentino di alleanze cedesse. La missione delle forze del re. Non riuscendo a raggiungere un accordo, Roberto partì per Venezia, con l'intenzione di chiedere ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] .
La grande opera di E. fu la fondazione di S. Sisto a Piacenza, per la quale spiegò tutte le sue forze. La scelta della immobiliari e completò l'opera concedendole il diritto di modificare il sistema viario e le fortificazioni della città non solo, ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] a sua volta fosse imputabile allo stato dei rapporti diforza tra le classi su scala mondiale. Secondo il determinismo . 2, V [1952], pp. 7-23), nel definire il sistema socio-economico dell'URSS ne affermò con risolutezza la natura capitalistica in ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] mantenessero un'autonomia operativa rispetto alle forze lucchesi (al riguardo, Ottokar, p. 138, parla di una tattica volta a lasciare margini Sperimentatore a largo raggio del "sistema dei generi" (anche in questo, forse, maestro di Dante), il L. ebbe ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] occasione venne anche introdotto un sistema nuovo di tassazione: cadde in disuso il sistema delle collette ordinane e fu vivace vita comunale dell'isola, A. cercò anche di equilibrare la forza del baronaggio con quella delle città. Ed anche ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] non si fosse compresa la contraddizione fra adozione di un sistema amministrativo accentrato e corretto funzionamento del sistema parlamentare; era mancata inoltre la distinzione delle forze politiche in due partiti ben distinti, uno progressista ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] presenza dell'infante Giovanni. Nonostante un'apparenza diforza e autorità il governo era intimamente debole; prima la stessa Italia, e in fine l'Europa intera, mutandone il sistema politico, e nuovi usi e nuovi modi inducendovi". Così, dalla fine ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Camera del gennaio 1925, le camicie nere di T. Tamburini si presentarono in forze davanti al carcere delle Murate per liberare i , egli non credette mai alla possibilità di una "fascistizzazione" del sistema politico inglese; e dunque giudicò più ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...