COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di Roma, e Giuseppe (Sassari, 1963) ingegnere aeronautico, eletto alla Camera dei deputati nelle liste diForza Italia fredda e dalla convinzione che un profondo mutamento del sistema politico italiano era imminente e necessario. Da tale assunto ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] Durante il settennato emersero con forza la fermezza e lo spessore umano del suo carattere; Pertini riuscì a riaccendere la fiducia degli italiani nelle istituzioni pur misurandosi con le premesse di una crisi disistema che si rivelerà irreversibile ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] , non divenne, anche per questo, effettivo oggetto di confronto tra le forze politiche. Costituì però "uno dei primi segnali importanti" dell'emergere, all'orizzonte del sistema politico italiano, del difficile scoglio delle riforme istituzionali ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] dopoguerra, al momento del tracollo del sistema liberale. Se la sostanziale ingenuità di proporre l'entrata in guerra come riconquistare una posizione diforza. Rispetto ai comunisti, il D. individuava acutamente nell'elaborazione di Antonio Granisci ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] realizzazione della nazionalità da parte di tutti i popoli per mezzo di un sistema monarchico-costituzionale; tuttavia per a Mentana, comprendendo che ormai, senza un'azione diforza, Roma non sarebbe mai stata conquistata.
Sopraggiunta la ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] mostra favorevole all'applicazione disistemi già sperimentati anziché all'introduzione di nuovi piani di studio. Il Saggio - al seno tarantino, Napoli1807, e Sulla varia indole delle forze agenti nell'Universo, Napoli 1845. Il C. costruì, inoltre ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] consultazioni del 27-28 marzo 1994, le prime con il sistema uninominale, fu eletta nella lista del Partito democratico della sinistra apprezzamento, ma non mancò di suscitare, di volta in volta, malumori e ostilità di qualche forza politica.
Così, tra ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] anche esponenti provenienti da altre forze antifasciste.
Petrilli apparteneva a una famiglia di ferventi cattolici. Lo zio, un fattore importante nella dialettica interna al sistema dei partiti. Il lungo mandato di Petrilli (1960-79) – affiancato dai ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] liberaldemocratico inglese e americano, ma negò con forza che Spirito fosse riuscito a "costruire il sistema della nuova scienza" (Scritti1925-1953, p. 50). Insomma, le esigenze di "razionalizzazione economica" dovevano esser fatte valere ancora ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] . Il liberalismo doveva per lui presentarsi come un sistemadi valori certo della propria verità e non disponibile a piani ambiziosi, e che il PLI non fu certo l'unica forza politica sovvenzionata dalla Confindustria.
Che il M. non subordinasse le ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...