Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] , il sistema monetario internazionale uscito dalla conferenza di Bretton Woods del 1944 che legava, in un sistemadi cambi fissi concertati fra una pluralità di paesi. In ogni caso, le riserve valutarie conferiscono forza e credibilità alla banca ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] di un pensiero che assegna solo a Dio il potere sulla vita umana, e non all’uomo o al suo sistemadi giustizia (nel libro di in un altro non lo è, e sul travestimento della mera forza in diritto, in un’ottica cristiana sostiene che il male può essere ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] luogo di incontro di domanda e di offerta, il luogo del conflitto ma anche della mediazione tra forze opposte, bensì il teatro di studioso ha già esaminato le opportunità offerte dai sistemidi intelligent product information (v. Russo, 1987) alla ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Jones and the Temple of Doom (1984; Indiana Jones e il tempio maledetto) di Steven Spielberg. Il sistema dei ratings mantiene una forzadi pressione autocensoria sui produttori, perché i film che non ricevono un G o almeno un PG, subiscono una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] .
Nel caratterizzare le vicende monetarie come elementi squilibranti del sistema, Hayek focalizza l’attenzione sul ‘risparmio forzato’, prodotto dalla deviazione del tasso d’interesse di mercato da quello ‘naturale’. In tal modo, egli mostra come ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] gli scrissero ordinandogli di abbandonare tutto e proferendo minacce se non ubbidiva subito. Non mancarono i gesti diforza e si andò Regno di Sicilia (M. Pacaut, Papauté, Royauté et Épiscopat; J.-M. Martin), per estendere il sistemadi alleanze ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] , Leibniz contrappose le idee innate, un nuovo concetto di sostanza, una logica combinatoria, l’idea diforza viva e il sistema fisico-metafisico della monadologia, intessuto di finalità provvidenziali. La razionalità degli illuministi si ispirò al ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] mutò campo, aderendo alla Lega lombarda, e unì le proprie forze a quelle delle altre città in lotta contro Federico I.
Un del sistemadi computo ecclesiastico dei gradi di parentela.
Opera a sé è l'Apparatus Istitutionum, una raccolta di glosse ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] mafia siciliana. Voleva in particolare gestire da una posizione diforza le relazioni con la corrispondente mafia americana, nonché con i pretesa dei mafiosi – il nostro è un sistemadi valori, non di disvalori – per volgerla a proprio vantaggio. ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] di liceo per potersi dedicare alla stesura di un lavoro filosofico di grande ambizione, Il Verbo novello,sistemadi il "tempo storico" era "un presente scorrevole, affaticato da due forze contrarie e disuguali, il passato e l'avvenire, la memoria e ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...