CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] a speranza. Ma si vorrebbero battaglie, non scaramucce, non colpi di mano che fanno spreco diforze e di credito per il peggio del nostro povero paese. Di qui l'opposizione a quel sistema omeopatico d'insurrezione in che si impuntiglia Mazzini" (a G ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] nel 1834, su una nave mercantile e, nel novembre 1837, arruolare diforza come "volontario" nella marina militare sarda. Il B. vi rimase teoriche), aveva ideato un piano di manovra, che aveva il suo centro in un sistemadi piazzeforti, tra Po ed ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dell'edizione vichiana, gli sembrava offrire con il suo sistema "una base abbastanza larga per potere abbracciare e . Cattaneo ed E. Cernuschi, cercò di dar vita a un raggruppamento diforze democratiche che si opponesse alla politica filopiemontese ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] di ricavare da un sistemadi correnti trifase una differenza di potenziale rigorosamente costante, ibid. 1903; Sulla produzione di campi rotanti per mezzo di correnti diforze idriche ed elettriche") dalla quale scaturirono una serie di indicazioni ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] e l'acquisizione di una "parte dell'eredità orientale", avrebbe dovuto comportare la liquidazione del sistema politico del , di uno Stato corporativo in cui si sarebbe realizzata "una stabilizzazione di parti equilibrantisi con parità diforze mercé ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] : qualcosa di pensabile come un sistema già chiuso, norma del nostro pensare" (cfr. G. Gentile, Sistemadi logica come nella critica di D. C., in Belfagor, XXVII (1972), pp. 625-652; L. Paggi, Le forze storiche nel modello marxista di sviluppo, ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] -armonico permette di confermare che la Lettera famigliare appartiene allo stesso sistemadi pensiero. Per forze venivano meno. Preoccupato di lasciare imperfetto il poema della Redenzione, il M. si recò al santuario di Caravaggio nella speranza di ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] del Savelli accampate al Bassanello, sotto le mura di Padova. Stremato diforze e di denaro, mentre in città alla carestia si aggiungeva la la scoperta, fatta proprio in quel momento, di un sistemadi spionaggio cui il C. non aveva esitato a ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] fu il primo pontefice a intraprendere iniziative di miglioria dei sistemidi difesa urbana e territoriale fra VIII e del pontificato e appare sostanzialmente come una prova diforza tra le tendenze autonomistiche delle potenti Chiese locali dell ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] agli Interni lo mettesse in grado di esercitare un'indebita ingerenza nel sistema bancario. A colmare la misura giungeva quanto improduttiva del primo che nemmeno l'immissione diforze fresche come A. di San Giuliano agli Esteri, l'ex socialista E ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...