CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] indicava le linee generali dell'organizzazione da dare alle forzedi polizia, ispirandosi alla legislazione francese.
In Terra d' così rara - egli scriveva -, avente il vantaggio di seguire un sistema e essere guidato da dei principii tra uomini che ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] , quali la sicurezza pubblica, la sistemazione idraulica, le tasse sugli spiriti, i Monti di soccorso, le Casse ademprivili. Una degli equilibri politici, in rapporto all'emergenza delle forze cattoliche e socialiste. Nelle elezioni del 1913 riuscì ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] del divenire della coscienza, allo spirito assoluto, in cui "risiede la forza che dovrà consapevolmente invadere ogni cosa ... prevedendo così la prossima elevazione di tutto il sistema dell'umanità alla coscienza dello spirito assoluto e della vita ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] del feudale sistema" rischia di perpetuare i danni di un'"eccessiva ignoranza di Camillo Tarello.
Per la gioventù dei "villici", rozza ed incolta per "ragione della sua nascita e per quella della sua educazione diretta allo sviluppo delle forze ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] durante una processione in onore della Vergine, la folla entrò diforza nel palazzo episcopale e lo saccheggiò. Nel marzo 1829, nel in cui si prescrive il nuovo sistema annonario e di libero commercio in materia di grani, Bologna 1816; Epistola ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] chiese a De Gasperi stanziamenti straordinari a favore delle forze armate.
Si impegnò a consolidare l’orientamento atlantico del un lato, cercò di illuminare gli Italiani sulla necessità di una riforma del sistema politico, pubblicando nel 1972 ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di S. Chiesa ed il titolo di duca di Guadagnolo.
Il papa, a seguito dell'azione diforza francese concretizzatasi nella spedizione del marchese didi Urbano VIII intorno alle questioni inerenti all'ordine pubblico e all'organizzazione del sistema ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] ’11 agosto 1744, fra le truppe di Carlo di Borbone e le forze austriache, ma non si sa con quale ruolo, se di semplice testimone o di reale protagonista. Intorno al 1750 fu probabilmente incaricato da re Carlo di tradurre dal tedesco – lingua che ben ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] firmato il contratto, verso Sud e probabilmente si unì alle forze filoangioine di Muzio Attendolo Sforza che operavano nel Regno. Non ci sono, il sistema veneziano di riduzione automatica della consistenza numerica delle compagnie in tempo di pace ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] di Berengario sarebbe stata quella di riguadagnare a sé, a forzadi promesse, uno tra i più potenti partigiani di L. III, Adalberto di quadro di crisi del sistema carolingio.
Fonti e Bibl.: Visio Karoli ex Willelmi gestis rerum Anglorum, a cura di G. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...