CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] fondamentali del sistema delle assicurazioni sociali, contenuta nella sua relazione al disegno di legge per ed anche pericolosa poiché avrebbe alienato "dallo Stato nuovo tanta copia diforze morali, che ora gli sono devote" (cfr. Atti parlamentari ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] pericolosa una simile misura in un paese nel quale il sistema creditizio stava muovendo i primi passi, e ottenne da Cavour diforze che condusse poi al "connubio"; e proprio in quel tomo di tempo iniziò un cauto avvicinamento del F. alle posizioni di ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] sistema scolastico e della cultura. Solo pochi anni prima il Báthory aveva elevato la scuola gesuitica di Vilna al rango di come del resto egli stesso - era contrario ad una pericolosa dispersione diforze (Mon. Poloniae Vat., VII, pp. 281-283, 506- ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] , Napoli 1991, ad ind.; Castelli medievali di Sicilia. Guida agli itinerari castellani dell'isola, Palermo 2001, p. 123; M.A. Russo, I Peralta e il Val di Mazara nel XIV e XV secolo. Sistemadi potere, strategie familiari e controllo territoriale ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] come il C. aveva saputo costruire dentro il sistemadi potere giolittiano ebbe una clamorosa verifica nel 1913, battaglia contro Mussolini, il C., rimasto con le forze liberali in Parlamento, consumava interamente la propria contraddittoria ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] esperienza della vita militare mise in crisi il tradizionale sistemadi valori borghesi ai quali il L. aveva sempre a suo modo il messaggio del capo delle forze alleate impartendo la direttiva di scendere a valle, rifugiarsi nelle case dei contadini ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] invece a riformare il sistemadi approvvigionamento della capitale. Per prima cosa proponeva di abolire il prezzo politico contro il ministro, intimandogli di presentarsi a Roma.
Il 21 settembre il D., con un atto diforza, stracciò tutti i cedoloni ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] in un primo tempo di accreditarsi come mediatore presso Eleonora, ma il macchinoso sistemadi garanzie previste dal ostilità, considerando la pace non valida perché estorta con la forza e perché concernente terre che non appartenevano né all'Aragona ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] . L'impresa si trovava allora al centro del sistemadi interconnessione elettrica che prevedeva a nord la Società elettrica e, al contrario, da parte della sinistra e di alcune forze liberaIradicali, troppo favorevole ai loro interessi) prevedeva un ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] colonizzazione alle forze espansive e propulsive della superiore civiltà europea. Esclusa la fascia mediterranea, che si considerava immediato prolungamento dell'Europa e quindi destinata a divenire territorio metropolitano, il sistemadi altopiani ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...