Saïed, Kaïs. – Giurista e uomo politico tunisino (n. Tunisi 1958). Vicepresidente dal 1995 dell’Associazione tunisina di Diritto costituzionale e dal 1999 docente di tale disciplina presso l’Università [...] di diritti tra generi, nel suo programma di governo sono centrali la lotta alla corruzione e sostanziali modifiche del sistema ampio dissenso popolare e violente agitazioni di piazza, duramente represse dalle forze dell'ordine. Nell'ottobre 2024 l ...
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Ufficiale e uomo politico congolese (n. 1943). Ministro della Difesa (1977-79), nel 1979 divenne presidente del Parti congolais du travail (PCT) e fu nominato dal congresso del partito presidente della [...] sistema multipartitico. Sconfitto nelle prime elezioni presidenziali del 1992, S.-N. divenne, nel 1994, leader di Forces démocratiques unies, alleanza politica didi S. - sostenuta da azioni politiche quali la cooptazione delle forze antagoniste ...
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Uomo politico uruguayano (Montevideo 1928 - ivi 2011). Appartenente al ceto dei grandi proprietari terrieri, iniziò l'attività politica nel partito nazionale (blanco) e fu eletto al Senato nel 1962. Nel [...] per la riforma della costituzione e l'instaurazione di un sistema presidenziale che fu approvato con il referendum del 1966 il golpe del febbr. 1973, che sancì il controllo di fatto delle forze armate sul potere esecutivo, B. sciolse il Congresso ( ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] fino a ricomprendervi la democratizzazione, anche con la forza nel caso di regimi ostili, dell'intero Medio Oriente. La guerra , quella relativa alla parziale privatizzazione del sistema pensionistico.
bibliografia
M. Olasky, Compassionate ...
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Husayn, Saddam
Ciro Lo Muzio
Ḥusayn, Ṣaddām (propr. Ṣaddām al-Takrītī)
Uomo politico iracheno, nato ad al-Awǧa, presso Takrīt (anche Tikrīt), il 28 aprile 1937. È stato presidente della Repubblica dal [...] massa, creazione di un sistema sanitario pubblico, abolizione della šari̔a, concessione di più ampie libertà alle donne).
Nel luglio 1979, esautorato al-Bakr, divenne presidente della Repubblica, capo del partito e comandante delle forze armate. Per ...
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Ōe, Kenzaburō
Maria Teresa Orsi
Scrittore giapponese, nato a Ose (Shikoku), il 31 gennaio 1935. Considerato a lungo uno degli scrittori più scomodi, sia per il suo rifiuto di una prosa convenzionale [...] tanta parte ha nell'universo poetico di Ō. come metafora di un mondo isolato e ostile al sistema ufficiale. Già presente in uno dei villaggio nella natia isola di Shikoku è popolato da un gruppo di ribelli protetti dalle forze magiche della foresta, ...
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Nash, John Forbes
Giulia Nunziante
Matematico ed economista statunitense, nato a Bluefield (West Virginia) il 13 giugno 1928. Dopo essersi laureato (1945) in matematica presso la Carnegie-Mellon University [...] di fenomeni economici (dalla competizione sul mercato alle negoziazioni commerciali) che in precedenza erano spiegati come il risultato delle forze per giungere all'equilibrio del sistema.
N. ha pubblicato articoli di rilievo in campo economico quali ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di coraggio inflessibile, un culmine alto, quasi testimonianza vissuta della libertà dell'arbitrio umano, che forze non trascurabile distrutta o smarrita, attende ancora quella sistemazione critica rigorosa di cui la sua importanza la fa meritevole, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] lo stesso atteggiamento mentale: non concepivano alternative al sistema della Controriforma, che vedevano come un blocco unico infatti un breve, noto come "monitorio di Parma", nel quale tentava la prova diforza, con una durezza mai usata fino ad ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] corrispondenti concetti quantitativi della fisica, e non sono ad esempio riconducibili a qualche cosa che assomigli a un sistema CGS.
Di due forze psichiche in contrasto possiamo dire che sono in equilibrio o che una prevale sull'altra, ma non dare ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...