GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] sistema operativo militare, si può citare un elenco - sintetico e non esaustivo ma già di per sé significante - di "missioni all'estero di indomani dell'8 settembre, i rappresentanti delle forze tedesche chiesero al comando militare italiano nell' ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] . A tale fine i nuovi consoli adottarono il sistema, già in precedenza usato in analoghe circostanze, di ricorrere a prestiti di cittadini, ai quali veniva in cambio ceduto il diritto di riscossione di pubbliche entrate.
Così, nel febbraio, il B. e ...
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LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] Sardegna dal processo di rinnovamento avviato dalla Resistenza e offerto spazio alle forze reazionarie (cfr. Sanna ind.; P. Scoppola, La Repubblica dei partiti. Evoluzione e crisi di un sistema politico 1945-1996, Bologna 1997, ad ind.; G. Gozzini - ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] che fossero restituiti al popolo (1865), una concezione vieppiù strumentale del lavoro di deputato "come mezzo per educare il popolo e come modo di protesta contro il sistema" (lettera a M. Speciale, 16 giugno 1865); ma intanto gli sviluppi dell ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] alla continua ricerca di finanziamenti minimi, talvolta di pura sussistenza, erano subentrate, nel 1315, le forze economiche più vivaci: fra città e contado, fra produzione agricola e sistema annonario, fra presenza studentesca ed economia urbana. Sul ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] I settori dell'amministrazione e della legislazione nei quali intervenne di preferenza (fra il 1843 ed il 1855) furono l'organizzazione del sistema bancario sardo, la riforma delle forze armate, e la disciplina delle corporazioni religiose.
Il 20 dic ...
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GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] possibile per evitare la lotta di classe, la sostituzione del sistema parlamentare tradizionale con un metodo raccoglievano nella lista Federazione-Alleanza praticamente tutte le forze della "concentrazione borghese", e con questa si presentò ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] di una struttura economica basata sull’integrazione tra le terre alte, basate sulla cerealicultura e la frutticultura, organizzate secondo il sistema proprie forze, sopravvisse circa solo due anni a quella profezia.
In questo contesto di insicurezza ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] per invitarle a unire i loro sforzi in direzione di un mutamento del sistema politico. Dopo la fondazione a Bologna del Partito che il 20 settembre di quell'anno convocò a Roma un congresso destinato a riordinare le forze del partito e a delinearne ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] chiese infatti l'introduzione di un sistema tributario progressivo e parlò in favore di una moderna legislazione sociale il problema del suffragio universale, necessario per togliere forza e ragione al movimento rivoluzionario.
Il suffragio universale ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...