FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] Ancora una volta si trovò a svolgere un ruolo di mediatore tra le varie forze in campo: il re, intimamente avverso al Di fronte alle compromettenti lettere inviate dal padre da Lubiana e agli inviti delle potenze alleate a demolire il sistema ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] si sarebbe consolidato per quindici anni (e si consolidò anche il sistema delle Compere di S. Giorgio) e il F. costretto all'esilio, dopo aver sistemato presso la corte di Mantova due dei figli avuti con scandalo da una non identificata novizia ...
Leggi Tutto
CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] sistema percentuale dei compensi; la formazione di tabelle che tenessero conto della diversità di carriera, di categoria e di sociali dello Stato, a causa dell'insufficienza delle forze individuali, era opportuno procedere a decentrare le funzioni ...
Leggi Tutto
DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] del decreto che, dato l'articolato sistema dei prestiti, minacciava di rovinare l'intera economia genovese, a spagnola, fu impiegato nelle operazioni marittime contro il duca di Guisa e le forze ribelli superstiti. Rientrato a Genova tra la fine del ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] difendevano il sistema francese e coloro che appoggiavano sul modello prussiano l'esercito-numero, affermando fin dai primi scritti la necessità e validità di un esercito permanente, ben addestrato ed organizzato, in quanto la sua forza "deriva dalla ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] , La musica e il mondo in Italia durante il Rinascimento: sistema della dedica e modelli… nelle Villanelle e Canzonelle di Gasparo Fiorino, ibid., pp. 562, 564; A. Pacini, La Genova di Andrea Doria nell'Impero di Carlo V, Firenze 1999, ad indicem. ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] ampio di democratizzazione dello Stato (revisione dello Statuto, suffragio universale, riforma fiscale, sistema delle elezioni del 16 nov. 1919, il Fascio delle forze economiche cercò di promuovere una lista comune fra l'Unione liberale bolognese e ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] l'A. aveva impegnato tutte le sue forze nell'attività dell'Amicizia cattolica, che si . G. Ventura e le Memorie di Religione, di Morale e di Letteratura fondate a Modena nel 1822 . Ma gli sviluppi del sistema filosofico lamennaisiano, culminato nel ...
Leggi Tutto
PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] di un partito come quello socialista, capace di stimolare e organizzare la scesa in campo di nuove forze valutazioni era, in maniera sempre più esplicita, la capacità di un sistema politico di farsi carico del femminismo: un movimento che – essendo ...
Leggi Tutto
CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] almeno per il momento, soddisfatto di quello che poteva apparire un forzato allontanamento del barone dall'esercito sistema già una volta adottato della corruzione di una guardia, riuscì a evadere.
Dopo una sosta a Marigliano, raggiunse il principe di ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...