CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] e rendite proprie del sistema tardofeudale e favorirono così la piena integrazione della nuova corte nell'ordine tradizionale.
Il clima di euforia per l'indipendenza ritrovata e l'iniziale sbandamento delle forze privilegiate impedirono si avvertisse ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] evitare, o almeno ridurre, la probabilità di confusione fra potere unitario, appunto, e rapporto di partecipazione e di consenso del sistema feudale: scoraggiare cioè ogni polarizzazione diforze autonome e alternative.
Le trasformazioni più profonde ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] era un sistemadi comunità autonome locali e di associazioni industriali federate fra loro; il sistema doveva essere in Inghilterra.
Un'importante caratteristica del nuovo sviluppo fu la forza che l'anarchismo dimostrò in paesi nei quali in passato il ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] particolarmente importanti, i compiti relativi alla guida militare della confederazione (quali il comando unificato delle forze strategiche e il sistemadi controllo unico delle armi atomiche previsto dall'Accordo fra gli Stati membri della CSI sulle ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] di uno Stato, che aveva la base nella Romagna, fu benefica alle popolazioni, liberate dal giogo dei tirannelli, e poteva costituire un nucleo intorno al quale si raccogliessero le forze come il crollo del sistemadi equilibrio italiano debba essere ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] contro le truppe di Murat, ma che poi, volgendosi in direzione opposta contro le forze francesi sul confine di Savoia, giungeva di legittimità, sul "sistemadi equilibrio" in Europa, ecc. Più importanti gli abbozzati Pensieri ed esempi di morale e di ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] sentita l'esigenza di mettere in atto sistemi che ne unificassero o almeno ne rendessero il più possibile omogenea e centralizzata la complessa amministrazione, anche allo scopo (non dichiarato ma sottinteso) di togliere spazio e forza alle città che ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] altri possono appellarsi alle pubbliche autorità perché infliggano le sanzioni, nel sistema politico internazionale, in mancanza di un tribunale e di una forzadi polizia, ogni Stato è spinto a farsi giustizia da sé. In una società 'anarchica', come ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] a livello comunitario un sistemadi governo democratico, corrispondente ai principi generali vigenti nell'ordinamento costituzionale degli Stati membri.
D'altra parte, tale richiesta sarebbe stata sollevata con forza dagli stessi parlamentari europei ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] contro Venezia, mossa che peraltro lasciò E. privo diforze sufficienti a sferrare un contrattacco per cacciare i Veneziani dal delle prime applicazioni su vasta scala del nuovo sistema bastionato di difesa urbana. I maggiori sviluppi dell'Addizione ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...