Disobbedienza civile
Anthony D'Amato
Introduzione
La disobbedienza civile è un caso particolare di violazione della legge. Il modo migliore per definirla è quello di distinguerla dalla protesta legale, [...] nella difesa del sistema legale: essi infatti non sarebbero 'pubblici ufficiali' al di fuori del sistemadi leggi che suo punto di vista prevarrà per una ragione diforza bruta, in quanto egli ha a suo sostegno l'intero apparato di potere dello ...
Leggi Tutto
Politiche pubbliche
Giandomenico Majone
di Giandomenico Majone
Politiche pubbliche
Introduzione
Il campo delle politiche pubbliche è vasto e composito, spaziando dalla politica estera alla giustizia, [...] , sono i rapporti numerici e diforza tra i vari gruppi, mentre la discussione è impotente a modificare il carattere di 'gioco a somma zero' di molte politiche redistributive. Aumentando, invece, l'efficienza del sistema, si produce un surplus da ...
Leggi Tutto
elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] condizionare il risultato elettorale atteso. La Gran Bretagna è di fatto l’unico Paese che non ha mai utilizzato l’intervento sul sistema elettorale per modificare i rapporti diforza tra i partiti in competizione sulla scena elettorale. La Germania ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] non si mostrò mai accondiscendente; la forza delle sue argomentazioni e la capacità di sostenerle furono, non a caso, apprezzate un lungo periodo d’instabilità economica: il sistemadi cambi fissi di Bretton Woods non forniva più un’ancora alla ...
Leggi Tutto
CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] costitutivo della morale individuale e collettiva, il sistema rappresentativo è destinato a degradare e a screditarsi come risultato dei contrasti e delle mediazioni tra una molteplicità diforze particolari. "La politica - sostenne ad esempio il C ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] esperienza della vita militare mise in crisi il tradizionale sistemadi valori borghesi ai quali il L. aveva sempre a suo modo il messaggio del capo delle forze alleate impartendo la direttiva di scendere a valle, rifugiarsi nelle case dei contadini ...
Leggi Tutto
Il liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Nonostante l’uso estremamente ampio che ne è stato fatto e ne viene fatto nell’ambito politologico, il concetto di liberalismo è assai controverso. Non si deve dimenticare [...] che riesce a trovare un punto di equilibrio e di compromesso fra loro. Su questa base sorge un sistemadi civile convivenza, in cui vengono rispettati i diritti e gli interessi di tutti, e sono banditi ogni atto diforza e ogni abuso politico.
Questa ...
Leggi Tutto
Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] per le forze governative, si è sollevato un vento di protesta e di cambiamento che ha recuperato alcuni luoghi comuni del discorso pubblico al tempo di Tangentopoli con l’obiettivo di produrre i medesimi effetti di scardinamento del sistema.
Il primo ...
Leggi Tutto
PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] provenienti dalla società civile e dalle forze produttive.
Nonostante le numerose critiche, la relazione di Pais Serra ebbe tuttavia un valore Marcello Vinelli, che auspicavano non solo un sistemadi leggi speciali (sulle quali Pais Serra concordava), ...
Leggi Tutto
PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] negli anni della transizione al postfascismo, sul sistemadi alleanze messo in piedi dal centrismo, sulle dunque, in grado di guardare oltre gli spettri degli scontri di classe e capace di recuperare il dialogo tra le ‘forze sane’ del Paese: ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...