BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] la funzione politica e militare del popolo goto, ponendosi come forza determinante accanto al papato e all'aristocrazia romana, che egli cerca di inserire sempre più nel proprio sistema politico. Al dominio intellettuale, che è evidente, e alla forte ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] R. Imperiali, che venne incaricata di formulare un sistemadi tassazione in grado di provvedere alle crescenti necessità dell'Erario : così, non considerando gli svantaggiosissimi rapporti diforza, egli s'impantanò in innumerevoli e perdenti ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] mesi di estenuanti trattative e di giochi diforza tra i partiti di Curia (il gruppo corsiniano e l'ala di opposizione sistemadi cauzione per i proventi riservati sui benefici di collazione papale.
L'ultimo concordato benedettino, in ordine di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] il margine d'azione fra un'opportuna cautela e la necessaria forza: poiché, dovunque la situazione lo permetteva, l'interdetto - certamente vicendevolmente, esse venivano a creare un sistemadi diritti fra di loro in concorrenza, generando con ciò ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] complessi di beni fondiari della Chiesa nelle campagne, per un raggio di sedici miglia intorno a Roma, il sistemadi gestione aveva significato il determinarsi di una situazione in sviluppo sotto il gioco diforze soprattutto materiali, che non ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] forse più clamoroso scaturito da questa confluenza diforze antigesuitiche fu dato dalla pubblicazione a Napoli in compenso il sistemadi lavoro sui testi volgari elaborato da alcune generazioni di studiosi italiani di lingua e di grammatica, dal ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] dovevano coalizzarsi per vincere le forze sovversive interne e contenere la Prussia, che sembra spiare l'occasione propizia per completare il suo sistemadi assorbimento" (Archivio del Ministero degli Affari Esteri di Bruxelles, Saint Siège, XIII, 4 ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] fu il primo pontefice a intraprendere iniziative di miglioria dei sistemidi difesa urbana e territoriale fra VIII e del pontificato e appare sostanzialmente come una prova diforza tra le tendenze autonomistiche delle potenti Chiese locali dell ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] voti per la distruzione di un sistemadi potere sociale oppressivo e primi appelli per l'instaurazione di un ordine nuovo che a diagnosticare, molto indebolito e nonostante tutto rifiutando di risparmiare le sue forze, egli morì a Parigi il 4 febbr. ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] fine supremo di un sistemadi diritto di un di studenti provenienti dalla facoltà di lettere, i conflitti nella facoltà di architettura, lo stesso irrigidimento del Senato accademico, indussero il rettore a chiedere il deciso intervento delle forze ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...