I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] clero. Trasformazione questa che si è realizzata con forza proprio successivamente all’Unità e in particolar modo nel i vari Stati e la Chiesa si mantenesse quel sistemadi collaborazione (che la stessa Restaurazione postnapoleonica aveva riproposto) ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] coscienze che alle dimostrazioni diforza. Nel postconcilio Montini ha bisogno di capacità di mediazione, di disponibilità a smussare, nuovo sistemadi sostentamento del clero. La Cei erige l’Istituto centrale, determina lo statuto di quelli ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] accentrata e bene articolata, è una grande, la più grande forza politica del paese dopo il governo, ma è la sua una costituzione stessa del potere, che fa del sistema dei limiti sul piano morale un sistemadi limiti sul piano giuridico e politico, non ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] decenni successivi25. Si tratta di un sistemadi alleanze e amicizie che convergono nell’ideale comune di un impegno costante e papa, Pio XII è convinto della funzione insostituibile di questa forza politica. Il pontefice, pur sensibile ad alcune ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] l’impegnativa funzione diforze partitiche elettorali, ma attraverso il ricorso diretto a rapporti di vertice con gli il raggiungimento del suffragio universale, confortato dal sistema a scrutinio proporzionale. Probabilmente troppo in anticipo sui ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] fu il poeta metafisico del suo popolo; egli proclamò con forza la realtà effettiva dell'uomo biblico - che non poteva essere diviene una forma invertita di egotismo. Il giudaismo offre un valido sistemadi vita, ricco di contenuto etico, anche ai ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] diforza nel presidio di quella sorta di garanzia di specialità rispetto alla Costituzione di cui il Concordato aveva di – imperniato sulla delimitazione delle sfere di sovranità e sulla previsione di un sistemadi collegamento fra due istituzioni, la ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] l'astrazione, un pensiero capace di contemplare con le sue sole forze "un mondo di concetti [...] i cui rapporti la mitologia e, a quanto pare, di analizzarla: come un sistemadi rappresentazione che va sempre al di là del genere narrativo per un suo ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dando origine ad un sistemadi dottrine economico-sociali e ad un movimento di istituzioni a vantaggio delle affatto da Dio; essa è legge a se stessa, e colle sue forze naturali basta a procurare il bene degli uomini e dei popoli»; «Lo ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] vigore di tale sistemadi finanziamento, che aveva come scopo primario un rinnovamento del sistemadi sostentamento ribaltato i rapporti diforza tra il gruppo dei ‘mediatori’ e quello dei ‘presenzialisti’ con effetti di breve e di lungo corso anche ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...