campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] diverse da quelle osservate; per es., a volte esse prevedono transizioni di fase in sistemi che si può mostrare a priori esserne invece privi (quali in sistemi unidimensionali con forze a corta portata). ◆ [FSN] C. mesonico: nella teoria dei c ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] espressione del lavoro meccanico esterno compiuto, in un sistemadi conduttori elettrizzati, dalle forze elettriche, durante una variazione qualunque di forma, di posizione e di stato elettrico degli stessi conduttori. Viene dedotto il teorema ...
Leggi Tutto
momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] di una coppia diforze: il m. polare di una qualunque delle due forze rispetto al punto di applicazione dell'altra: → coppia: C. diforze. ◆ [PRB] M. di o dall'altra di π. La definizione si estende in modo ovvio ai sistemi. Per un sistema discreto il ...
Leggi Tutto
BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] . La dualità, che regna tra le proprietà dei sistemidiforze e dei sistemidi rotazioni infinitesime, è messa in rilievo molto accuratamente. Si ricordano: Sulle serie disistemidiforze, in Giorn. di matem., X(1872), pp. 180-187. Sul movimento ...
Leggi Tutto
meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] stesse), statica (che tratta delle condizioni in base alle quali un corpo, o un sistemadi corpi, è in equilibrio sotto l'azione diforze interne o esterne e di reazioni vincolari). Insieme e in seno a queste tre suddivisioni generali si hanno altre ...
Leggi Tutto
massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] impressa a un corpo e il risultante delle forze applicate al corpo; equivale alla m. gravitazionale (sia attiva che passiva): v. equivalenza della massa, principio di. ◆ [RGR] M. invariante: per un sistemadi più corpi, la m. che corrisponde, in base ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] ), pp. 31 s.; Sulla costanza della rotazione totale in un sistemadi venti, in Ann. d. Uff. centr. d. metereol. di vista teorico, non mancò di occuparsi anche dei caratteri fisici della litosfera e delle forze che vi agiscono. Il D. infatti cercò di ...
Leggi Tutto
moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] esiste non in un riferimento qualunque, ma in uno specifico sistemadi riferimento, come capita, per es., per gli astri soggetti a forze costanti o periodiche si raggiunge uno stato stazionario dopo un transitorio iniziale; anche sistemi non limitati ...
Leggi Tutto
Boltzmann Ludwig
Boltzmann 〈bólzman〉 Ludwig [STF] (Vienna 1844 - Duino 1906) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Graz (1869), di fisica teorica a Monaco (1891), a Vienna (1894), a Lipsia (1900) [...] , la rapidità con cui cambia la probabilità di trovare una particella del sistema in un volume unitario dello spazio delle fasi è data dalla somma di un termine dovuto alla forze esterne al sistema e di uno dovuto alle collisioni fra queste: v ...
Leggi Tutto
Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] ristretta: IV 811 e. ◆ [ELT] [MTR] Sistemadi L. per l'elettromagnetismo: uno dei sistemidi unità di misura per l'elettromagnetismo, lo stesso che Sistema CGS simmetrico, o di Gauss. ◆ [MCQ] Teoria degli elettroni di L.: v. etere: II 506 b. ◆ [RGR ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...