Procedimenti legislativi statali e regionali
Giovanni Piccirilli
La crisi della capacità decisionale delle assemblee elettive nel sistema costituzionale italiano non è una novità dell’anno 2016. Tuttavia, [...] ultimi mesi sono paradigmatici delle criticità del sistema, proprio mentre – a livello statale e regionale – si affermano innovazioni importanti nei modi di produzione legislativa. Si ripercorre l’iter di approvazione della legge sulle unioni civili ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Giuseppe Di Genio
Il tema della legge elettorale in questione, riconducibile non solo nel novero, classico e scontato, della [...] sede costituente), premio di maggioranza (ma non sistema maggioritario, tendenzialmente più stabile), soglie di sbarramento per l’accesso alla ripartizione dei seggi, circoscrizioni, doppio turno, indicazione del capo della forza politica e capilista ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] di guerra, mettendo in luce le responsabilità di grandi industriali, di esponenti di rilievo delle forze armate, di alti statale; snellì le procedure di esecuzione delle opere mediante il ricorso al sistema delle concessioni e delle trattative ...
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La Banca dati DNA
Antonella Marandola
Il d.P.R. 7.4.2016, n. 87 (Regolamento recante disposizioni di attuazione della legge 30.6 2009, n. 85, concernente l’istituzione della banca dati nazionale del [...] Dipartimento della pubblica sicurezza, Servizio per il sistema informatico interforze della Direzione centrale della Polizia Forzedi polizia e ai laboratori delle istituzioni di elevata specializzazione che alimentano la banca dati; nonché di ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] vari individui resi impares da limitazioni artificiali e contingenti; romagnosiana: merito civile fine primario di un ordinamento (La norma di diritto, I, La norma nel sistema del diritto, Modena 1947; Del diritto soggettivo e del merito. Commento a ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] suo sistema, in Zacchia, s. 2, XII [1949], pp. 1-17).
Nell'attività scientifica del G. appare di grande rilievo la sua concezione di una deve essere valutato soprattutto tenendo conto delle forze naturali dell'uomo nell'ambito delle attività ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] difesa per varie ragioni né le forze alleate né quelle interne danno possibilità di successo, cosicché la resistenza risulterebbe vana . di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 2, filza 86).
Luigi infatti si inserì appieno nel nuovo sistema mediceo ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] e le riforme sociali del 1914, ripubblicato in Questioni economiche, p. 751) è nel D. il risultato di una visione del sistema capitalistico, e delle forze che in esso operano, che tende a negare al socialismo, ed in particolare al sindacalismo ...
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Costituzione formale-costituzione materiale
Cesare Pinelli
Nel lessico dei costituzionalisti italiani della seconda metà del 20° sec., la coppia concettuale «costituzione formale-costituzione materiale» [...] si ricavava il criterio per imprimere giuridicità «a tutto il sistema degli atti successivi, attraverso i quali si svolge»: contrapporre una «costituzione vera», basata sui rapporti diforza, a una «costituzione giuridica» significava porle su piani ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] da Giovanni Carmignani la dottrina delle forze del delitto in tema di qualificazione del reato e, pur muovendosi accentuò la tendenza alla tecnica giuridica, insita peraltro nel sistema della scuola classica, interessandosi, oltre che al diritto e ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...