BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sempre quello di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistemadi istituti e di garanzie di una nuova di esigenze nuove e incapace tuttavia di contenerle, il Consiglio rispecchiava una realtà in movimento diforze e di idee ...
Leggi Tutto
Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] gravi conseguenze economiche. La Convenzione prevede un sistemadi presentazione di rapporti che comprende l'inventario delle emissioni scienze naturali sia di quelle sociali che si occupano delle relazioni tra forze socioeconomiche, modificazioni ...
Leggi Tutto
Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] lecito danneggiare il sistema immunitario di un essere umano, anche se questi non sa neppure di possederne uno. La coscienza e l'articolazione di un impulso non rappresentano quindi una condizione necessaria della sua forza normativa. Se riconosciamo ...
Leggi Tutto
Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] , Charles H. Cooley, accennava a "due tipi diforze, le une personali e le altre istituzionali, che tengono casa, al benessere di tutti i componenti della famiglia. Ma il divorzio mette in crisi questo sistemadi distribuzione familiare" (ibid ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] è stato considerato come una difficoltà da superare con studi e sistemi razionali.
In tempi molto lontani l'uomo usava bruciare legna e divide questi canali alterando così, per mezzo diforze intermolecolari, la permeabilità dei canali stessi agli ...
Leggi Tutto
Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] ricercava, come ha scritto Salvatore Tramontana, "un sistemadi potere nel quale l'equilibrio tra corona e feudatari castelli e delle loro persone.
Le autonomie cittadine e la forza economica dei gruppi dirigenti dei centri urbani, solo teoricamente ...
Leggi Tutto
Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] particolarmente importanti, i compiti relativi alla guida militare della confederazione (quali il comando unificato delle forze strategiche e il sistemadi controllo unico delle armi atomiche previsto dall'Accordo fra gli Stati membri della CSI sulle ...
Leggi Tutto
Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] società è autonoma, il che vuol dire capace di armonizzare le sue forze e di dar vita a un ordine spontaneo, lo 'altra, tra il sistemadi legalità funzionalistica delle maggioranze parlamentari e il sistemadi garanzie contenutistico-materiali della ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] punti di raduno con le armi e viveri per venti giorni. La leva si aggirava sui 10.000 soldati: con queste forze, in di necessità con lo squilibrare (se non sgretolare) il sistemadi alleanze su cui si era fondata sino al 1390 la politica di Eleonora ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] di notizie sui contratti agrari, sul sistema fiscale di concordia nazionale nasceva dall'equilibrio diforze politiche diverse e quindi mancava di una direttiva omogenea e sicura. Lo stesso B., ritenuto uomo privo di orientamenti personali e di ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...