La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] scienziati non si sarebbero trovati compressi al vertice di un sistemadi istruzione monolitico, come in Francia. Qui, è suddivisa nei tre seguenti settori: Percorsi comuni, La forza dei numeri, Nebulosità e salti, che riguardano rispettivamente i ...
Leggi Tutto
Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] che essi rimangano un insieme di vettori ortonormali) conduce a due complicati sistemidi equazioni accoppiate nelle incognite c( autori hanno anche cercato di prevedere le costanti diforzadi stretching (KR) del legame N-H e di bending (Kα) dell' ...
Leggi Tutto
Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] livello molecolare. Quali che siano le cause o le forze che determinano negli organismi certi eventi che possiamo chiamare a e dirigere le nostre azioni. Concludere per l'inesistenza di un sistemadi leggi imposte dall'esterno al mondo, o immanente ...
Leggi Tutto
Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] corpi a quello di un insieme di singole particelle in un campo diforze medio definito dalle altre. Tuttavia, l'espressione precedente non soddisfa il principio di Pauli, in base al quale la funzione d'onda di un sistemadi elettroni deve essere ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] è stato considerato come una difficoltà da superare con studi e sistemi razionali.
In tempi molto lontani l'uomo usava bruciare legna e divide questi canali alterando così, per mezzo diforze intermolecolari, la permeabilità dei canali stessi agli ...
Leggi Tutto
Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] .) e quello dell'elettrodialisi. Le forze agenti in questi due processi sono di ossido di calcio (CaO) porta a un aumento di conducibilità. A questi materiali vanno aggiunti i fosfati di zirconio, la cui struttura lamellare favorisce sistemidi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] segno della grandezza tempo. Tali leggi non impediscono al sistemadi fare ciò che l'esperienza comune nel mondo macroscopico con cariche elettriche opposte e in tal modo creava un tubo diforza tra essi che formava un legame chimico. Questi legami, ...
Leggi Tutto
Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] cinetica degli atomi e alle forze esercitate su di loro dagli atomi circostanti e dal campo diforza in cui sono immersi.
Le farmaceutici usano spesso il sistemadi congelare, per via sterica o con l'introduzione di nuovi legami, una conformazione ...
Leggi Tutto
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] fra i diversi segmenti delle catene attraverso le forzedi non legame, dette ‛di van der Waals', sia attraverso i legami a risultati ottenuti è illustrato nella fig. 9, relativa a un sistemadi particelle con concentrazione uguale a 0,1 • 10-3 moli/ ...
Leggi Tutto
Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] chimici accoppiati in maniera inibitoria, gli stati stazionari del sistema chimico vengono determinati da forzedi accoppiamento tra neuroni scelte in precedenza. In corrispondenza di una certa condizione iniziale, per esempio un modello vicino ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...