Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] rinascimentale, baconiana e galileiana), sia con i sistemidi René Descartes, Pierre Gassendi e Gottfried Wilhelm von , una durata temporale delimitata trascorsa la quale le forze riproduttive si esauriscono determinandone la totale scomparsa. Tale ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] per la forza della sua struttura può compiere e perseguire i diversi movimenti vitali; queste cose oltrepassano di molto i poteri del meccanismo!" (pp. 361-362). L'organismo, secondo Whytt, è al contrario un sistema, il cui potere di integrazione e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] del XVII sec. la tecnica adottata era quella di iniettare nel sistema vascolare, con piccole siringhe o cannule, sostanze Jammer 1971).
Alcuni fisiologi fecero appello a una nozione diforza variamente intesa a seconda dei diversi significati che a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] .
Vi è stato un grande dibattito su ciò che Spemann intendeva con i termini 'regolazione' e 'forzedisistemi equipotenziali armoniosi', che aveva mutuato da Driesch. Spemann sosteneva certamente il cosiddetto 'psicovitalismo' e senza dubbio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] livello primario, e dai legami idrogeno e altre forze intermolecolari ed elettrostatiche deboli per quanto riguardava i sensibilità e dalla diversificazione che caratterizzano i sistemidi segnalazione intercellulari deriva la natura specifica dei ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] di strumenti tassonomici ‒ la nomenclatura binomia e il sistema sessuale di classificazione ‒ atti a consentire a ogni naturalista di sapere se l'esemplare che aveva di hanno mostrato infatti come le differenti forze coloniali (la Chiesa, la metropoli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] si è opposto alla credenza vitalistica secondo la quale una 'forza vitale', generalmente associata a tutte le attività dell'organismo, questo contesto è maturata la nozione di interazione tra sistema nervoso e sistema endocrino ed è stato coniato da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] come tale presente anche negli organismi privi di un sistema vascolare strutturato. In esplicita opposizione a viene rimossa e permane a lungo mantenendo una sorta di equilibrio con le forze difensive dell'organismo. In questi casi il rossore ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] delle forze fisiche sistemidi equazioni differenziali stocastiche, nel caso disistemi a piccoli numeri di canali. Obiettivo di lungo termine è quello di riuscire a comprendere come funzionano i processi di trasmissione dei segnali di calcio e di ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] accoppiata, non permetterà al maschio di copulare e lo respingerà con tutte le sue forze protrudendo il suo ovopositore in la pausa. Il suo orologio interno richiede la presenza di un sistema nervoso sempre attivo. Ciò è stato dimostrato con un ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...