BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] . Ne scaturiva la conseguenza che l'unico sistema da adottare nella lotta di liberazione (che era vista come lotta "nazionale di operazioni, tagliargli le comunicazioni, molestarlo in tutti i modi, forzarlo a disperdere e logorare le sue forze ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] attaccare lo stesso sistema rappresentativo, divenuto secondo il B. lo strumento di giochi di potere estranei alle sono visti come le uniche forze in grado di assicurare la continuità dell'ordine borghese e di dargli un nuovo e deciso impulso ...
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DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] Bernardo Clavarezza Cibo, governatori della Repubblica, di compilare tre libri per "sistemare meglio" le nuove ascrizioni, seguendo dal Senato con la costruzione di nuove fortificazioni e il potenziamento delle forze militari.
Anche nei confronti ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] (la critica al sistema rimase sempre in lui confinata sul piano intellettuale ed etico, con divario caratteristico di molti tra i di Lodovico Manin.
Nel 1789 pubblicò a Padova i Pensieri di un cittadino sul fiume Brenta. Sentendo che le forze ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] fosse mai peiseguità a scapito dell'onestà: "buona costituzione è quella di. un popolo il cui sistema della felicità si fondi su quello dell'onestà" (II, p. vedevano nel numero degli abitanti la forzadi una nazione e l'accrescimento della ...
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CURIONI, Giovanni
Bruno Signorelli
Nacque ad Invorio Inferiore (Novara) l'8 dic. 1831, da Rocco e da Caterina Degianni. Frequentò le scuole elementari ad Invorio, e poi il ginnasio ed il collegio "Caccia" [...] elastico qualunque sollecitato da forze comunque operanti, in Atti dell'Accademia d. scienze di Torino,VIII (1872), pp "Il voler mantenere le scuole di applicazione con qualche dipendenza dalle università è un sistema oramai abbandonato e che ha ...
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CORTESI, Adelaide
Dario Ascarelli
Figlia del coreografo Antonio e della ballerina Giuseppa Angiolini e sorella del compositore Francesco, nacque a Milano nell'ottobre dell'anno 1828. La sua educazione [...] affettazione nell'atteggiamento del volto sostenendo che "il sistema della bocca sorridente poteva venir abbandonato dal giorno , che invano provavasi di impietosire l'uditorio, si sdegna, dà un manrovescio al tenore, riacquista le forze, e sana e ...
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FORMAGLINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1275 da Rolandino, figlio di Iacopo. Ebbe due fratelli, Dino e Comacino, e tre sorelle, Guida, Fosca e Belizia.
Sia il nonno Iacopo, che aveva [...] sistema delle liberae collectae. Non gli mancarono tuttavia gli allievi, ed è anzi molto probabile che abbia annoverato tra i propri scolari sia Pietro, figlio di trovò nell'impossibilità di proseguire la lotta con le sole proprie forze. La fazione ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] elezioni politiche su larga base tenute dopo l'introduzione del sistema elettorale della "tratta", avvenuta a Firenze nei primi di fatto le operazioni elettorali ed escludendo dalle cariche pubbliche numerosi cittadini, con la connivenza delle forze ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] I bersaglieri furono decisivi nella sanguinosa riconquista di Genova: il giovane ufficiale e il suo reparto ne forzarono le porte, un’azione quest’ultima della controinsurrezione che implicava un sistema generale di persecuzione, basato su alcune ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...