GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] e convulso di assestamento e di gerarchizzazione della dinastia: da questo momento, uno dei punti diforza della signoria la propria sopravvivenza e mettere in opera un efficace sistemadi prevenzione da sbilanciati coinvolgimenti mantovani. Il G. ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] soluzione diforza approfittando dei contrasti insorti fra i popolari. Così nella tenuta di Monte S. Quirico, di proprietà fra Buonvisi e Diodati doveva dare origine a un sistemadi aziende capace di imporre da solo la sua volontà a tutta l' ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] peso del dazio consumo, dalla carenza di capitali e diforze imprenditoriali. Il comune si dibatteva nella la sua guida venne acquisita al pubblico villa Borghese, ebbe sistemazione definitiva piazza Esedra, fu completato ponte Cavour e compiuto il ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] di un nuovo sistemadi reclutamento dei rematori nella flotta, mediante l'impiego di condannati giudiziari in luogo degli uomini liberi - volontari o di , ma, attraverso la rassegna delle forze navali mediterranee e la discussione dei problemi ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] elettrica, in piena espansione e particolarmente assetato diforze intellettuali ben attrezzate sul piano tecnico-teorico, acute e pericolose, stava interessando da tempo l'intero sistema economico italiano ed era ormai giunto a maturazione. Prova ne ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] pubblica per burla, un uomo di stato per burla», sollecitò un compromesso nazionale tra le forze popolari, in analogia con quello al sistemadi potere di Giolitti e alla capacità di attrazione che esso esercitò sui socialisti (I pretoriani di S. ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] ed una attività di controllo, di direzione, di ammodernamento e quasi di fusione di tutte le forze sociali - le attraverso una interpretazione di Dante, al frantumarsi di essa in un sistemadi equilibrio di societas gentium di pari dannoso all'ordine ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] demolito, e le case di abitazione INA a Latina, volumi indipendenti, ma collegati con un sistemadi passaggi porticati tra giardini. a partire da queste case, in un momento diforzata assenza di incarichi a causa della guerra, nello studio per un ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] si contendeva la guida politica e militare di Fano ed era iscritta ad un sistemadi alleanze esterne con famiglie delle Marche, e bolognesi. La dislocazione delle forze militari così congiunte gli permise di attaccare contemporaneamente su più fronti ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] costitutivo della morale individuale e collettiva, il sistema rappresentativo è destinato a degradare e a screditarsi come risultato dei contrasti e delle mediazioni tra una molteplicità diforze particolari. "La politica - sostenne ad esempio il C ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...