PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] chiese a De Gasperi stanziamenti straordinari a favore delle forze armate.
Si impegnò a consolidare l’orientamento atlantico del un lato, cercò di illuminare gli Italiani sulla necessità di una riforma del sistema politico, pubblicando nel 1972 ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di S. Chiesa ed il titolo di duca di Guadagnolo.
Il papa, a seguito dell'azione diforza francese concretizzatasi nella spedizione del marchese didi Urbano VIII intorno alle questioni inerenti all'ordine pubblico e all'organizzazione del sistema ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] ’11 agosto 1744, fra le truppe di Carlo di Borbone e le forze austriache, ma non si sa con quale ruolo, se di semplice testimone o di reale protagonista. Intorno al 1750 fu probabilmente incaricato da re Carlo di tradurre dal tedesco – lingua che ben ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] firmato il contratto, verso Sud e probabilmente si unì alle forze filoangioine di Muzio Attendolo Sforza che operavano nel Regno. Non ci sono, il sistema veneziano di riduzione automatica della consistenza numerica delle compagnie in tempo di pace ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] di Berengario sarebbe stata quella di riguadagnare a sé, a forzadi promesse, uno tra i più potenti partigiani di L. III, Adalberto di quadro di crisi del sistema carolingio.
Fonti e Bibl.: Visio Karoli ex Willelmi gestis rerum Anglorum, a cura di G. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Parravano
Franco Calascibetta
Nicola Parravano ha rappresentato, negli anni tra le due guerre mondiali, un punto di riferimento per la chimica italiana. Egli fu una sorta di capo riconosciuto [...] scienza che più di altre poteva assicurare l’aumento delle forze difensive e offensive di ciascun Paese. Nello sistema politico nazionale.
Parravano fu forse il più convinto assertore di una visione della scienza al servizio della nazione e di ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] Collegio, nel cuore cioè del sistema costituzionale veneziano, ed impratichirsi degli affari di governo; nel dicembre 1597 fu , e Brescia ridiventò il centro delle forze veneziane. Venezia cercò di tenersi fuori il più possibile dai combattimenti ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] applicazione ai temi di studio prediletti. Avvertendo, con l'avanzare dell'età, il declino delle proprie forze, chiese il collocamento esperienze di anatomia comparata trasse materiale utile alle osservazioni di anatomia umana; studiò il sistema ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] Sfruttò le debolezze del sistema politico locale, dispiegando una frenetica attività. Ottenne presto una posizione di rilievo tra i le forze economiche (fra cui il Banco di Chiavari, in contrasto con la concorrente Cassa di risparmio di Chiavari), ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] Nuova Roma, che nel 1872 avrebbe assorbito la Gazzetta di Roma e sul finire del 1873 si sarebbe fusa con forze politiche allora in auge - la Sinistra prima depretisina, poi crispina - che ai suoi occhi rappresentavano la vera degenerazione del sistema ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...