PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] in un sistema teorico complesso basato sulla teoria avicenniana della forma specifica e sul ruolo delle forze celesti su (1985), pp. 19-64; S. Fortuna, P. d’A. e le traduzioni latine di Galeno, in Medicina nei secoli, XX (1998), 2, pp. 447-463; P. De ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] ampio di democratizzazione dello Stato (revisione dello Statuto, suffragio universale, riforma fiscale, sistema delle elezioni del 16 nov. 1919, il Fascio delle forze economiche cercò di promuovere una lista comune fra l'Unione liberale bolognese e ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] l'A. aveva impegnato tutte le sue forze nell'attività dell'Amicizia cattolica, che si . G. Ventura e le Memorie di Religione, di Morale e di Letteratura fondate a Modena nel 1822 . Ma gli sviluppi del sistema filosofico lamennaisiano, culminato nel ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] circostanze Olivetti intendeva attuare una politica di rilancio, cercando diforzare il mercato, politica osteggiata dall'E del padre, quindi presidente nel 1948, dopo una sorta disistemazione in vita degli interessi successori del seri. Levi, ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] al governo, e nel settembre 1567 Guglielmo ritornò in forze, accompagnato dal cugino Vespasiano, che aveva dato già prova È l'ideale di mediocritas come misura di vita e di giudizio intorno al quale ruota tutto il sistema retorico, speculativo ed ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] di un partito come quello socialista, capace di stimolare e organizzare la scesa in campo di nuove forze valutazioni era, in maniera sempre più esplicita, la capacità di un sistema politico di farsi carico del femminismo: un movimento che – essendo ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] il senso della operazione di coagulo delle forze antigiolittiane del liberismo radicale e di quello conservatore posta 209-14; ma anche quando ormai la direzione imboccata dal sistema era tutt'altra (È possibile la riduzione autonoma delle tariffe ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] ", cioè da "forzedi scambio" delle rispettive posizioni spaziali (e non anche degli spin, come poi fece W. Heisenberg), così da ottenere la particella alfa (e non il deutrone) quale sistema saturato rispetto alla energia di legame. Solo dopo ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] riforme di Giuseppe II e le sue disposizioni accentratrici, bensì tutto il sistema che già dai primi anni di regno di a quelle già ricordate: Del fondamento del diritto di punire (1775); Della forza comica (1782); Della Patria Primitiva delle arti ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] a Lucerna, il cui sistema politico attraversava un momento di crisi: dieci prefetture, nel tentativo di cancellare gli ingenti debiti contratti dalle temibili forze turche. A questo proposito ricevette precise istruzioni da Roma di sostenere presso ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...