CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , accogliendone il leader nel ministero, quanto di mobilitare contro essi le forze della guardia civica e dell'esercito. Ma agrario toscano, e ad avviare con la memoria Del nostro sistemadi mezzeria il dibattito sul quale si accentrò per alcuni anni ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] non avevano più senso: repubblica per il G. era il sistemadi governo legittimato dal consenso della maggioranza, a prescindere dal fatto che È senz'altro vero che il suo fu un atto diforza che per sua natura non poteva risolvere da solo il ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] , del quale il B. era stato promotore (cfr. Forze nuove, in Critica sociale, 1-16 luglio 1907), va inquadrato nella continua ricerca di un sistemadi alleanze democratiche capace di inserirsi dinamicamente nella dialettica politica generale. Dopo la ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] sistemadi largo decentramento nell'amministrazione; e a tal fine propose la riunione di quel Consiglio straordinario di "all'Italia, libera, una, indivisibile, che cresca di territorio, diforza, di prosperità, e non perda mai il giudizio" (11 ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] della legittimazione democratica dei potere in un sistema centrista, per cui il partito di maggioranza relativa era necessariamente tenuto a coinvolgere le altre forze politiche, perché, in assenza di una dialettica alternativa, ciascuno avesse una ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] ultimi anni. Il modernismo vi appariva come un sistemadi pensiero fondato sull'agnosticismo e l'immanentismo, e rigore disciplinare, la diffidenza verso forme di collaborazione con forze non controllate dalla gerarchia provocavano problemi anche ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sempre quello di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistemadi istituti e di garanzie di una nuova di esigenze nuove e incapace tuttavia di contenerle, il Consiglio rispecchiava una realtà in movimento diforze e di idee ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] con il disfacimento del sistema imperiale del padre, rassicurando di Bari agli Sforza. Grazie a questa ampia ridistribuzione di terre F. effettuò un cambiamento radicale nella bilancia diforze fra la Corona e la nobiltà terriera napoletana (cosa di ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] come epigrammi paesani, rotte da un invadente sistemadi battute che infrangono la compattezza dell'ottava descrittiva rappresentasse ambe due bene, / credo che faria lui per forza pura"). Ma contrariamente al filosofo, che simboleggia le facoltà ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] re di Francia con R. de Bellegarde all'assedio di Livron.
Uguale cura e attenzione il duca mostrò verso il sistemadi fortificazioni … gli levò sua eccellenza la mannara di mano e si mise con una destrezza e forza mirabile a spezzar quei legni, e in ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...