La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] simbolo del sistema baconiano, riprese e citate nei secoli successivi (fino al Prospectus dell'Encyclopédie di Diderot e scienza sia a costruire un'idea di progresso. Nessuno aveva espresso questa idea con maggior forza: non erano la guerra, l' ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] anni. Volendo sconfiggere la retorica del mito con la forza inoppugnabile dei documenti, il saggio, offerto agli "amici del le sue lotte agli istituti confessionali condotte in nome di un sistema educativo nazionale che fosse unico, morale e laico. ...
Leggi Tutto
BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] . A questo scopo il B. prospettò l'insediamento di un sistema idroelettrico nell'alto corso del Piave e del suo fondata il 12 sett. 1924 la Società forze idrauliche Alto Cadore (SFIAC), per la produzione di elettricità, con sede prima a Roma e ...
Leggi Tutto
CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] dalle stesse forze finanziarie, sicché si spiega bene la decisione del Consiglio di amministrazione della Società delle strade ferrate secondarie meridionali di affidare alla Società meridionale di elettricità, fondata nel 1899, con il sistema del ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] sistemazione dei priorati dell'Ordine di Malta (nel 1783 aveva ricevuto la croce di commendatore di Malta dal gran maestro Emanuele di sul Reno, non poteva intervenire direttamente in Italia con forze superiori agli 8.000 uomini promessi a suo tempo e ...
Leggi Tutto
FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] di una 'politica salariale' atta a conciliare, nella visione di interessi più ampi, quelli che altrimenti sarebbero meri rapporti diforza del 1959, i progressi compiuti nell'ambito del sistema del credito popolare "hanno potuto attuarsi soltanto dopo ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di Piombino appariva, per la posizione geografica e la collocazione politica, come un osservatorio privilegiato dei movimenti delle forzedi Stato, non sembra avvertire certe critiche rivolte dalla cultura umanistica del suo tempo al sistema del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] città come luogo di concentrazione e di espressione di nuove forze economiche; la città come momento di connessione fra dinamiche , graduale razionalizzazione dell’esistente sistema produttivo. Nascono da questa ispirazione di fondo, da una parte, ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] centro di potere: sono pertanto inevitabili gli attriti tra il titolare della carica e le altre forze politiche. È espressione di aperta su quella laica. Il C., come capo del sistema giudiziario, divenne allora il suo naturale alleato, ma ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] Ancora una volta si trovò a svolgere un ruolo di mediatore tra le varie forze in campo: il re, intimamente avverso al Di fronte alle compromettenti lettere inviate dal padre da Lubiana e agli inviti delle potenze alleate a demolire il sistema ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...