COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] '40 C. I incominciò ad assumere un ruolo di primo piano tra le forze filoimperiali in Italia: non gli fu quindi arduo ma si preoccupò di ampliare e consolidare le basi ed i sistemi del prelievo ordinario.
Di qui le misure di più rigoroso accertamento ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] delle Alpi. Segno del successo d'una politica diforza che ora chiudeva a eventuali velleità autonomistiche italiche anche di Milano e la maggior feudalità a lui legata e i valvassori, desiderosi d'un inserimento nel sistema adeguato alla posizione di ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] tuttavia obbligato a troncare la sua opera e forzato ad allontanarsi dalla regione a causa dell'atteggiamento in questa collezione un coerente sistema dottrinale, un conciso e organico corpus di esortazioni morali, frutto di una sola mente, benché ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] figura centrale del sistema religioso quale appunto quella sacerdotale scossa "da una profonda crisi di credibilità nei suoi di Belgrado: G. sostenne l'intero impatto dello scontro confidando solo sulle forze da lui raccolte. Lo sforzo di ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] con diverse forze in gioco a una concezione chiara e distinta, termine di arrivo di un lungo processo di decantazione. Il avvenuto col Codice napoleonico. Si trattò di una accurata sistemazionedi un materiale preesistente, largamente mantenuto, che ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] riforma del calendario.
Il nuovo sistema istituzionale - già in atto dai pontificati di Pio IV e di Pio V - era destinato a un'infanta.
G. XIII non poteva forzare gli Spagnoli perché l'uscita di Venezia dalla lega antiturca rendeva necessaria la loro ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] un'ampia descrizione del sistema solare (circa 250 versi) è nella Scelta di canzoni, Venezia 1756, pp. 289-297, di Teobaldo Ceva, che Tre lettere sulla querelle delle forze apparvero in La quantità del moto, o sia La forza dell'acque correnti, del ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] forze dei padri Bandiera e Cacciari, già incaricati di sostituire il Leone Magno quesnelliano, al tempo di tesi balleriniana della validità del sistema al di sopra di fatti e autorità in contrasto con singoli punti del sistema stesso: una tesi che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] in intelligenza, ossia in facoltà creatrice. Per gradi, come dico, la forza si converte in intelligenza, ossia in facoltà creatrice (cit. in Marhaba 1981 era innestata in una solida tradizione di studi sul sistema nervoso, normale e patologico, che ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Intanto cercava un'altra sistemazione. Nel 1751 chiese al Viarigi di essere inviato nel seminario di Bologna, dov'era contro Boscovich, quella della materia all'impenetrabilità prodotta da forze repulsive. Dopo il 1761 non tornò più direttamente su ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...