Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e H. Helmholtz. Energia in Rankine è concetto descrittivo, connotato dalla ‟capacità di produrre effetti" posseduta da qualsivoglia sistema fisico; invece forza è in Helmholtz un momento strutturale e un concetto costitutivo, rappresentati dalla ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] nuovo governo che tenesse conto dei rapporti diforza tra i partiti sanciti dal verdetto elettorale.
Le elezioni avevano profondamente mutato il sistema politico italiano. L'operazione degasperiana di coagulare l'elettorato moderato intorno alla DC ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ; carducciani il paesaggio e una certa propensione alla sistemazione mitologica dei materiali poetici; carducciana l'ode a il D. compose i Canti della guerra latina; nel periodo diforzato riposo al buio, causato dal raid fallito su Zara - alla ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] più chiari sarebbero apparsi i rapporti diforza vigenti nel mondo tedesco. Non potendo 361-416. Nel fondo Copialettere Gheri vi sono informazioni preziose sul sistemadi potere mediceo, tra Firenze e Roma. Materiale archivistico fiorentino relativo ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] la funzione politica e militare del popolo goto, ponendosi come forza determinante accanto al papato e all'aristocrazia romana, che egli cerca di inserire sempre più nel proprio sistema politico. Al dominio intellettuale, che è evidente, e alla forte ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] soprattutto a Spengler, mettendo capo a una concezione delle culture in termini disistemidi valori. Su questa strada C. Kluckhohn e W. H. Kelly in cui l'individuo, reso impotente dalle forze economiche che dominano la società contemporanea, è ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] alla mobilitazione e precorrendo l'intervento spagnolo, profuse forze sul fronte ungherese. All'imperatore Rodolfo II d' Cacères 1993, pp. 215-225.
Il sistemadi potere posto in atto da F., nei suoi aspetti di continuità con quello del padre e nei ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] studi per la sistemazionedi porta S. Sebastiano (Uffizi, A 1014, 1087 e forse 1269, 2150), per un arco, "di verzura", presso di Roma del 1527 (nella quale, attenuata la forza inventiva, per mancanza di stimoli e di concorrenza, in un lavoro spesso di ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] o il timore di un solitario misogino per quel mondo pieno di accidenti e cantatrici; ma il risparmio diforzedi un compositore che intende tra le composizioni che il compositore stesso ammise e sistemò nei sei numeri delle sue opere, e quelle che ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] e l'inizio dell'anno seguente partì alla volta di Venezia, onde cercarvi una stabile sistemazione per i suoi.
Nel 1792 la famiglia era riunita non sono norme universali e naturali, ma rapporti diforza che trovano espressione nelle leggi positive.
Il ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...