BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] sull'atteggiamento che avrebbero potuto tenere le forze armate e propose che i poteri di importanti questioni al centro della politica internazionale: la sistemazione dei rapporti tra la NATO e la Francia dopo il ritiro di questo paese dal sistemadi ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] A facilitare questo intento, ò cercato di favorire con tutte le mie forze lo studio comparato delle legislazioni" ( abolizione della pena di morte, per la creazione di un moderno e rieducativo sistema carcerario e di un adeguato sistemadi pene. Su ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] alti comandi che sottraeva il controllo sulla preparazione delle forze armate al ministro e, quindi, al sottosegretario alla commissione suprema di difesa che convinse nel 1927 l'alto consesso della necessità di un sistemadi difesa antiaerea del ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] e H. Davy, che riconduceva il calore alla forza viva delle molecole contenute nei corpi. Punto centrale della tempo: un conduttore percorso da corrente va concepito come un sistemadi circuiti magnetici normali al suo asse (cfr. Memorie sopra la ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] alla dottrina mazziniana, da lui recepita come sistemadi valori su cui fondare la rigenerazione morale e rilanciandone la carica innovativa attraverso forme d'alleanza con forze che meglio erano sembrate interpretare le tendenze della società ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] osmotica e pressione gassosa (1845); l'intuizione diforze attrattive e repulsive presenti nelle "molecole elementari", da lui paragonate a un minuscolo sistema planetario; la spiegazione del calore di soluzione positivo, che si manifesta quando al ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] gli argini" che sia in grado di alzare perché l'urto delle forze avverse ne venga, se non stornato, almeno attenuato (Principe XXV). La teoria politica di M. non si presenta in forma di "sistema", ma come vivo svolgimento di pensieri che dà, ai temi ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] 18°; tutta la zona intorno è stata sistemata nel 1936. La famiglia di D., continuata a Verona nei discendenti di Pietro Alighieri, confluì nel sec. 16 ciò che l'uomo può dominare con le sole sue forze, il senso del limite appare sempre più come il ...
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Berluscóni, Silvio. - Imprenditore e uomo politico italiano (Milano 1936 - ivi 2023). Dopo azioni imprenditoriali di grande successo, a partire dagli anni ’60 nel settore immobiliare e negli anni ’80 nel [...] effetto delle inchieste giudiziarie sul sistema delle tangenti e dei finanziamenti illeciti. La decisione di "scendere in campo" fu annunciata nel gennaio 1994: seguì la rapida costituzione del movimento Forza Italia che, alleatosi nel settentrione ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] riforma dello stato e del sistema sovietici, riassunto nelle parole d'ordine di glasnost´ (trasparenza) e perestrojka il difficile equilibrio tra forze contrastanti, in particolare i "radicali", sostenitori di un processo di riforme più spedito, ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...