CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] sistemadi istruzione.
Da questo momento si può dire avesse inizio la fase di più attivo impegno del Custodi. Posto di propria requisitoria contro i governanti cisalpini e contro le forze francesi d'occupazione. Con tono sempre ironico e sgombro ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] rafforzata tanto da far temere un ribaltamento dei rapporti diforza in Africa orientale. Pur essendo convinto che un posizioni conquistate, stabilire un efficace sistemadi comunicazioni ed approntare una serie di misure nei territori conquistati.
Il ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] , ma l’azienda divenne subito parte integrante del sistemadi governo dell’epoca, con una fisionomia marcatamente fascista. Il M. mise in opera una strategia varia e complessa per forzare in qualche modo il monopolio e inserire l’Italia nel gioco. ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] noi predichiamo la morte della morale, come sistema della sicurezza di sé nel rapporto alla legge, noi dimensione metafisica per cui le culture sorgono sotto la spinta diforze ideali, si esprimono in azioni umane che si differenziano per ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] politico di riforme mancate, scrisse: «Il nostro sistema democratico si sta sgretolando. Non mi stupisce che questo sgretolamento cominci proprio dal partito che ne avrebbe dovuto costituire insieme la garanzia e la forza per un continuo rinnovamento ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] la fissazione della parità postbellica della lira e la sistemazione con gli Stati Uniti della circolazione di amlire (o Americanlire), la moneta emessa in Italia dalle forze alleate di occupazione.
Nel 1948 fu nominato da Einaudi, allora presidente ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] si concentrarono sulla prima, che in realtà si occupò di disegnare il sistemadi valori a cui si ispirava il nuovo testo. Fanfani una certa apertura di De Gasperi che plaudì, non è chiaro quanto strumentalmente, alla sua forzadi animatore. In quella ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] egli concepiva le economie mondiali alla stregua di un sistemadi vasi comunicanti che aveva poco senso esaminare veneta nel giugno 1686 offrì invece l’occasione per redigere il dialogo Le Forze d’Eolo (Parma 1694) in cui, insieme con due allievi ( ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] di contro affermava la necessità di intaccare mediante riforme il sistemadi sfruttamento del proletariato: di qui nasceva l'esigenza di . era assolutamente sfiduciato quanto alla volontà delle forze democratiche in Austria e in Germania, soprattutto ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] complesso residenziale ampio e fortificato, collegato grazie a un sistemadi ponti e passerelle aeree al palazzo dell’arengo e toscana, ma senza impegnare ingenti forze, cosa che gli permise nel febbraio del 1378 di promuovere a Sarzana un incontro ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...