BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] per favorire il raggruppamento delle forze moderate; ma la sua collaborazione non fu priva di critiche ad alcune riforme di avviare un programma di legislazione sociale, elaborando dal nulla un sistema normativo che potesse assicurare un minimo di ...
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NAVA, Cesare
Andrea Possieri
NAVA, Cesare. – Nacque a Milano il 7 ottobre 1861 da Leonardo, commerciante, e da Maria Bettali.
Proveniente da una famiglia della piccola borghesia milanese, frequentò [...] di lire – la portò ad avere dimensioni superiori a quelle delle altre banche cattoliche lombarde.
Sconfitto, come tutti i candidati cattolici, nelle amministrative del dicembre 1899 in cui si affermarono le forze revisione dei sistemi previdenziali ...
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RISTORO d'Arezzo
Michele Piciocco
RISTORO d’Arezzo (o Restoro nella forma fonetica aretina). – Non è nota la data di nascita. Le pochissime notizie biografiche riguardanti Ristoro a oggi disponibili [...] (la più ampia, con ventiquattro capitoli in relazione evidentemente con il numero di capitoli di cui è composto il primo libro): movimenti del globo terrestre, le forze motrici (le ‘intelligenze’) del cielo e della Terra, sostanze spirituali, vasi ...
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VILLA, Tommaso
Silvano Montaldo
– Nacque a Canale, nel Cuneese, il 29 gennaio 1832 da Giovanni Battista (1792-1853) e da Elisabetta Rosignano (1798-1869).
Proprietari terrieri a Valfenera, i Villa erano [...] dalle accuse di contiguità con le forze eversive dopo l’attentato Passannante. Uomo di punta dei s.; C. Storti, Difetti del sistema e difetti d’uomini. Citazione diretta e logica dell’istruzione dal codice di procedura penale del 1865 alle soglie ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] fra legislazione e giurisdizione, ibid. 1890; Forze e forme politiche e loro valutazione gerarchica 62, 68, 119, 239, 253, 322, 444; L'Italia e il sistema finanziario internazionale, 1861-1914, a cura di M. De Cecco, Roma-Bari 1990, pp. 41, 535, 542, ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] e astrazioni" finisce poi per reincamminarsi sulla medesima via dell'instabilità. La forza del disegno storiografico è insomma anche il suo limite: quello di una storia del sistema politico italiano risolta tutta - alla Gaetano Mosca - nei termini ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] court e quindi a un possibile spazio cattolico nel sistema scolastico. Per propagandare le proprie idee ricorse alla 2004; L’ecclesiologia di S., a cura di G. Parolin - A. Lovatin, Città del Vaticano 2007; R.I. Zanini, Della stessa forzadi Dio: S., ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] richiamò l’importanza per l’intero sistema politico dell’Italia democratica di «assumere una responsabilità globale» (Discorsi Sandro Pertini, la possibilità di una ripresa del dialogo tra le forzedi governo, al fine di evitare la chiusura prematura ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] Regno l'obbligo di rendere pubblico il rendiconto dei suoi atti relativi all'attuazione del nuovo sistema finanziario (ibid., pp intervento di lord Bentinek, che, ministro plenipotenziario dell'Inghilterra in Sicilia e comandante di tutte le forze ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] di seguire il metodo inverso: egli "parte da un sistema metafisico e ne trae logicamente le conseguenze senza curarsi di che si mette alla prova nell'esperimento e nell'urto delle forze reali, diventa il fondamento del filosofare: l'etica si " ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...