GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Padova, allora assediata dalle forze ispano-tedesche; e il 9 il G. parte alla volta di questa. E presiede alla resta che sventarla provvedendo da dentro il sistema all'eliminazione del "doxe chan".
Così i versi di un anonimo patrizio che - dettati da ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] di Terraferma, nel Dominio veneziano i vescovi (ma anche il patriarca di Grado, abati e badesse) venivano indicati dal Senato, col sistema cosa risultò un nuovo segnale di debolezza piuttosto che di maggiore forza.
Intanto le insoddisfazioni dei ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] e precisando la propria centralità politica all'interno di un sistema pubblico che, pur regolato dagli statuti del 1404 decennale con Filippo Maria Visconti. In forzadi tale accordo, G. avrebbe ricevuto, in caso di successo, Verona e Vicenza, o ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] come una ripresa delle forze reazionarie, capaci di far arretrare le aspirazioni al rinnovamento.
Il pessimismo era alimentato anche dall’incapacità di comprendere la novità dei partiti di massa rispetto al sistema parlamentare precedente il fascismo ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] in evidenza la generale incapacità del sistema a riprodurre un autonomo accumulo di capitali; da ciò, la necessità di ristrutturare le imprese, che passava, fra l'altro, per lo sfruttamento intensivo della forza lavoro e per una notevole compressione ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] 1815.
Nel Consiglio di Stato Propose, senza successo, che nel Mezzogiorno fosse adottato il sistema metrico decimale; fu forze su cui poteva contare, l'utilità di mantenersi, fedeli ai nuovi alleati, l'opportunità di non entrare in guerra, o almeno di ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] l'organizzazione e la guida di quella massa di popolo, divenuta ormai una forzadi significativo rilievo sulla scena politica romana mosse critiche a proposito dei criteri adottati nel suo sistema classificatorio e le esternò nel suo Sulla seconda ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] tecnologici, come il sistema dei ponti radio, che consentiva una maggiore rapidità di intervento. Nel complesso dall’azione diforza decisa dal procuratore generale di Torino Carlo Reviglio della Veneria ed eseguita dai carabinieri di Dalla Chiesa ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] per il solfato di rame. Tuttavia il D. dichiarava che l'obiettivo del nuovo grande organismo aziendale era diforzare i limiti del servirsi delle bauxiti nazionali a basso tenore di alluminio) al sistema Bayer, più efficiente sotto il profilo ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] di alcuni interventi disistemazione degli acquedotti lucani.
Fu eletto vicepresidente generale della Gioventù italiana di – e non solo – oggetto di un aspro di scontro tra forzedi governo e gruppi di opposizione. In quel clima, nel luglio ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...