Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] soluzione se ne ottengono infinite altre, alterandole per un fattore di proporzionalità. Per es., l’equazione x2−5 x y+6 y2=0 ammette le soluzioni x per dimostrare esistenza e unicità di soluzioni disistemi non lineari parabolici. G. Da Prato ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] piani ha una struttura non unica, ma dipendente dal sistemadi postulati che viene messo a base della geometria; a rappresentati da equazionilineari in x, y, z ecc. A differenza di quanto accade in uno s. proiettivo, due sottospazi di dimensioni ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] Avogadro, cioè ben 6∙1023 molecole; è assurdo pensare di risolvere un sistemadi un pari numero diequazioni del moto per descrivere l’evoluzione temporale di un tale complesso di particelle e fare previsioni sul suo comportamento. Scartando questo ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , W.H. Kruskal e altri emerge una connessione tra una classe diequazioni non lineari importanti per la fisica matematica (equazionedi Klein-Gordon, di Korteweg-de Vries ecc.) e sistemi hamiltoniani a infinite dimensioni, che si sviluppa in legami ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] Facendo combinazioni linearidi s. di Riemann). Tale metodo si applica anche a equazioni differenziali nello studio di oscillazioni didi Maclaurin
Nome che prende la s. di Taylor quando il punto iniziale è l’origine del sistemadi riferimento.
S. di ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...]
Per sistemilineari multivariabili o non lineari, le tecniche si basano sulla rappresentazione di P con lo spazio di stato (➔ stato), esplicitando le equazioni differenziali che legano l’evoluzione di stato x e uscita y del sistema alle variabili di ...
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Anatomia
Muscolo volontario o involontario che ha la funzione di tendere un organo o una formazione anatomica: t. del palato, contrae il palato molle; t. del tarso, nell’orbita, comprime i punti lacrimali [...] Siano P0 un punto di MN, UP0 un suo intorno munito di un sistemadi coordinate (xi), e xi0 le coordinate di P0. Gli elementi lineari
∂1P≡(1, equazioni differenziali
Una varietà riemanniana che in un intorno di ogni suo punto possiede un sistemadi ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] reali, le più di 100 equazionidi s. proposte descrivono il comportamento del sistema rappresentato tanto meglio quanto η. Le rappresentazioni lineari godono naturalmente di notevole interesse, sia per l’ampia classe disistemi che descrivono, sia ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] programmazione non lineare (iii, p. 70; ma v. anche App. V, iv, p. 292); sistemi (iii, p. 347; ma v. anche App. V, iv, p. 802); decisioni, teoria delle di A.N. Kolmogorov, problemi di analisi diequazioni differenziali non lineari (la non linearità ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] nell'altro non appare, oppure si modifica la natura di un punto di equilibrio).
Le biforcazioni possono essere locali o globali. Le biforcazioni locali si possono avere anche in sistemilineari, descritti da equazioni del tipo della [2] per u(t)=0 ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...