DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] previsto dal sindacato. È questo un esempio emblematico di come un sistemadi relazioni industriali abbia tempi e logiche, per loro relative alla piena occupazione, che echeggiavano le elaborazioni teoriche e le esperienze anglo-americane a cavallo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] intensificazione della problematica, una premessa fondamentale per l'elaborazione della sua filosofia sistematica. Il nucleo centrale a non trattare i poeti come rappresentanti di religioni, disistemi, di età storiche e simili, laddove essi sono ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] la condizione economica, il sistemadi vita che ha determinato lo Stato nuovo, che ha sostanziato di necessità la dittatura del proletariato p. 1386). Egli si pone quindi il problema dielaborare una teoria generale della funzione e del ruolo degli ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] avevano più senso: repubblica per il G. era il sistemadi governo legittimato dal consenso della maggioranza, a prescindere dal è tanto il prodotto di un'elaborazione teorica quanto il compimento per via empirica di una coscienza sociale sbocciata ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] di alleanze con la piccola borghesia nel quadro di una lotta guidata dalle organizzazioni di resistenza. Di poco successivo è il suo primo articolo dielaborazione continua ricerca di un sistemadi alleanze democratiche capace di inserirsi ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] politica dei partito nei sistemidi democrazia occidentale. Ed dielaborare "un nuovo modello di sviluppo", da contrapporre al "neocapitalismo"; per Amendola, più semplicemente, di progettare un programma di iniziativa sindacale e di alternativa di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Francia avrebbe dovuto consentire al Piemonte di annettersi. Le proposte che G. F. Galeani Napione elaborava in quei mesi in due sempre quello di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistemadi istituti e di garanzie di una ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] sistemadi cauzione per i proventi riservati sui benefici di collazione papale.
L'ultimo concordato benedettino, in ordine di importante, favorevole documento papale. Già durante l'elaborazione dell'enciclica il Tamburini aveva sollecitato B. XIV ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] elaborazione del nuovo diritto pubblico italiano". E il 2 maggio dello stesso anno, nella relazione al I Convegno di studi al Gran Consiglio del 1º apr. 1930 di rivedere il sistemadi designazione sindacale, per renderlo più rappresentativo).
Dietro ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 'A. lanciò su Rinascita l'idea di un "partito nuovo, capace dielaborare una strategia nuova, della lotta per il lo stesso Berlinguer gli rimproverò di indicare "l'obiettivo del ripristino di un sistemadi equilibri economici e sociali che ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...