LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] 'elaborazionedi una scena della commedia La favola d'Ovidio accecato di Giacinto Andrea Cicognini e la redazione di un olandese, esemplare modello disistema democratico ormai avvertito dal L. come superiore a qualsiasi forma di monarchia. Dopo il ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] e Doris, erano attrici americane; la seconda aveva lavorato con Raf Vallone, amico di Cesare, nel film di Giuseppe De Santis Riso amaro, alla cui elaborazione scritta forse aveva partecipato anche lo stesso Pavese. Che rivide Connie (ipocoristico ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] intervenire direttamente. Prima tuttavia di giungere ad una coerente elaborazione filosofica (pur espressa sempre in brillanti intuizioni frammentarie piuttosto che in un sistema organico), affrontò una serie di intense esperienze intellettuali. Dopo ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] e culturale fiorentina nella prima parte del XVI secolo. Le testimonianze sul suo ruolo nell'elaborazione dei modelli poetici e linguistici di primo Cinquecento sono poche, ma estremamente significative: Trissino lo menziona nel Castellano (1527 ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] di fascista di sinistra, ribelle e "sedizioso". Credeva nel fascismo dell'Italia "proletaria", nella crisi del sistema opera narrativa più responsabile, e sofferta per quanto riguarda l'elaborazione del testo, rimane Dolci amici addio (ibid. 1974).
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] e celebrativa. Al di là delle opinabili corrispondenze tra le situazioni narrative e il sistema etico cristiano - come di alcuni poeti - segnatamente di Antonio Veneziano - presuppongono una consapevole elaborazione artistica e seguono i moduli di F ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] indagine, ma soprattutto per la elaborazione teorica del sistema delle "complessioni". Infatti le . Ad ogni età (e conseguentemente a ciascuna linea) egli collega l'influsso di un corpo celeste, e precisamente Mercurio per la prima (0-25 anni), il ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...