CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] il contributo del C. nell'elaborazionedi opere - come S. Pietro, l'ultimo piano delle Logge di S. Damaso in Vaticano, villa per la sistemazionedi porta S. Sebastiano (Uffizi, A 1014, 1087 e forse 1269, 2150), per un arco, "di verzura", presso ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] di scrupolosa funzionalità; per l'altissimo livello poetico di alcuni momenti di straordinaria bellezza, quali la cappella dei Magi e la facciata su via di Propaganda.
Un sistemadi precedenti elaborati del padre Virgilio Spada che era dilettante di ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] formativa» (p. 19) volta alla graduale elaborazionedi un linguaggio architettonico nuovamente ispirato alle forme Duomo; in tal modo si mutavano «gli equilibri del sistemadi vuoti contigui alla Cattedrale, pur continuando a riflettere la ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] un complesso sistema degli ambienti di servizio e di raccolta delle acque, ivi compreso il bagno di Federico. , il 29 novembre.
Nell'ultimo decennio F. giunse alla elaborazionedi progetti e disegni che fanno capo ai suoi trattati. Essi furono ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] suos".
Il progetto generale, i modelli figurativi, il sistema decorativo si possono ascrivere comunque al G. e si può di poterlo collegare, appunto, all'elaborazione della nuova impresa del crogiolo; Brown suppone più verosimilmente che il tempio di ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] teorie classiciste-idealiste dei suoi predecessori, di letterati come Agucchi e di artisti come Domenichino e Poussin in un sistema estetico, di cui si servì come fondamento teorico nell'elaborazione delle Vite.Il discorso, pubblicato come prefazione ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] e capacità produttiva, mediante simulazioni di commesse, elaborava modelli e parametri di possibilità. Soppresso - coi rr. legislazione economica della guerra, Bari 1926; C. Ghisalberti, Il sistema politico it. e la prima guerra mondiale, in Clio, ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] nel sistema dell'insegnamento pubblico, divenendo dapprima assistente di Q. Ruggeri al liceo artistico di via una continuità vivente, indefettibile.
Nel giro di pochi anni il G. elaborò una serie di variazioni su questo tema della bagnante (del ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] 1560 e nel 1564, ed elaborò alcuni progetti a noi noti per le copie dell'Archivio di Stato di Parma. Con essi l'artista Vignola emiclea un "modulo" e lo pone a fondamento di un sistema che, pur nella sua astrattezza, ebbe una enorme efficacia ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] accurato della composizione planimetrica e da una ricca elaborazionedi dettagli costruttivi. Ma fu a Milano che analogia con alcune ricerche sviluppate per sistemidi imbottiti, come il divano Tenorio e il sistema Davis, nel 1978 nacque il letto ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...