GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] congresso si concluse con la faticosa elaborazionedi un progetto di Costituente federativa e con la proclamazione dai fatti esterni"; il primo aveva dovuto limitarsi all'obiettivo di un sistema federale "perché non ve n'era altro possibile", il ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] via via pubblicati e le ricerche in via dielaborazionedi pari argomento.
Riguardo al significato della "rivoluzione
La lotta contro il sistema elettorale maggioritario, introdotto dalla legge Acerbo, con la presa di posizione a favore della ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] in questo senso esse furono fondamentali per lo sforzo dielaborazione della teologia morale nel corso del '600.
Saranno 'obelisco berniniano dell'elefante, all'apertura di via del Corso, alla sistemazione della Sapienza, dove venne costituita la ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] se pure ispirati a diverse ideologie, opere dielaborazione d'idee, di propaganda e di agitazione, se non movimenti il cui scopo 'impegnavano a possedere soltanto due sistemidi questo tipo, di cui il primo collocato a difesa di una grande città e il ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] dei bacini culturali di afferenza verso regioni in un certo senso più periferiche rispetto ai centri dielaborazione della grande longitudinale del castello e internamente articolata con un sistemadi accesso differenziato su due piani - il ...
Leggi Tutto
Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] religioni diverse - fu seguita dalla Nigeria. Ottenuto un sistemadi autogoverno nel 1951, la Nigeria si diede tre anni è interamente nuovo - essendo da vari anni in via dielaborazione presso diversi organi dell'ONU - contrasta sotto certi aspetti ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] transizione, concepita come necessaria, da un sistemadi Stati europeo a un sistemadi Stati mondiale. Anche in area anglosassone, di principio, anche gli Stati socialisti in quanto oggetti e soggetti di un siffatto super-imperialismo) dielaborare ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] interpretata al contempo come opera di circostanza e come tentativo dielaborazionedi una teologia politica cristiana in epoca che ripristinò l'antico sistemadi governo ecclesiastico di Pio VI, pur cercando di introdurvi sensibili modifiche: furono ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] elaborato per la facciata di S. Maria del Fiore di Firenze. La liberalità, che il cardinale si preoccupava di sfoggiare verso chiunque, gli provocò seri problemi di Gheri vi sono informazioni preziose sul sistemadi potere mediceo, tra Firenze e Roma ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] trionfale (ibid., nr. 4784). L'identità del sistema decorativo dei complessi di S. Paolo, ancora visibile fino all'incendio del e S. Pietro si colgono le linee di un processo dielaborazione e fissazione in particolare del ciclo veterotestamentario, ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...