FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] manoscritti - alcuni già pronti per la stampa, altri ancora in elaborazione alla morte del F. - si è persa ogni traccia. Il F. guardava ai principî del sistema copernicano come agli unici capaci di una descrizione dell'universo armoniosa e ordinata ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] . Intanto cercava un'altra sistemazione. Nel 1751 chiese al Viarigi di essere inviato nel seminario di Bologna, dov'era già e carenza dielaborazione tecnica), ma una proposta di indirizzo e un tentativo di raccordare l'elaborazione ideologica degli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] gestione dei benefici ecclesiastici e alla messa a punto di un efficace sistema fiscale, G. inaugurò una politica oculata che fece travaglio dielaborazione dottrinale di questo periodo e, in questo contesto, della stretta collaborazione di vescovi e ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] dielaborazione intellettuale. Ebbe contatti con l'olivetano S. Perondoli, docente di diritto canonico ed esponente moderato del giansenismo (fu biografo di e dei beni ecclesiastici e la riforma del sistema scolastico. Nella seduta del 29 nov. 1797 ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] la Summa super titulis Decretalium, un trattato strutturato secondo il sistema delle Decretali di Gregorio IX, nel quale le materie dei singoli titoli vengono elaborate sistematicamente seguendo uno schema metodico-didattico tradizionale (continuatio ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] il sistema Ptolemaico, vi si aggiravano intorno, col motto: Musice volvuntur" (Battagia, p. 86). Ma l'attività dell'Accademia fu di osservanti (sempre a Chioggia), o in semplice fase dielaborazione come le Antichità de' secoli bassi o in Chioggia ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] (con l’erezione del seminario, ma non solo) il sistemadi formazione del clero e la stessa struttura degli esami per fanno pensare a un vero e proprio gruppo di consulenti per l’elaborazionedi una riflessione sulla natura (il primo orto botanico ...
Leggi Tutto
BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] e della teologia positiva nei termini di un'organica chiarificazione del sistema teologico.
Chiamato a Roma nel 1619 più personale del B., dielaborazione delle tesi probabilistiche, e insieme lo sforzo di tradurre le proposizioni della teologia ...
Leggi Tutto
FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] di vista del papa o se invece, come è più probabile, partecipasse anche lui all'elaborazione della politica disistemadi potere pontificio, si vide dotata di un personale più qualificato, di mezzi più consistenti e di un sottosegretario capace di ...
Leggi Tutto
GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] relative alla morale in quanto non fondate sull'evidenza scientifica, secondo il G. è, infatti, caratteristica di tutti i sistemielaborati nel corso dei secoli dalle diverse scuole teologiche - del tomismo, dello scotismo, dei Padri della Chiesa ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...