Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] ➔ zingare, comunità).
La nozione di alloglossia viene comunemente estesa in Italia anche al sistema dei dialetti sardi (➔ sardi, in Italia, con l’elaborazionedi modelli standardizzati privi per lo più di corrispondenza con le esigenze comunicative ...
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Ogni lingua ha al suo interno differenziazioni collegate con fattori sociali ed extralinguistici ed è articolata in varietà. Le varietà di lingua rappresentano le diverse attualizzazioni, ognuna distinta [...] caratterizzata da alta elaborazione lessicale e sintattica e dall’impiego di costrutti e termini Nord, e anche il fiorentino (➔ toscani, dialetti), hanno un sistema, a volte complesso, di pronomi ➔ clitici soggetto che è estraneo all’italiano: piem. ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] che spetta al ligure nel sistema dei dialetti italiani, un gruppo di nutritissime recensioni e una decina di pagine (da datare però quesito sul nome dei luoghi L'elaborazione dei materiali contenuti nei 7 milioni di fogli avrebbe richiesto dei fondi ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] l’idea dell’esistenza disistemi linguistici unitari, non solo a livello di area linguistica e di punto, ma persino all’interno di un singolo nucleo familiare.
Con lo svizzero Jules Gilliéron (1854-1926) e con l’elaborazione, sotto la sua direzione ...
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Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] particelle del discorso e gamme intere di sinonimi), fino alle più elaborate costruzioni sintattiche. L’italiano, lingua e il sistema degli alterati.
Dal punto di vista formale, l’italiano contemporaneo dispone di tre pronomi di allocuzione (➔ ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] sistema linguistico che produce l’enunciazione del dialogo» (Quondam 19872: XIV). Si tratta infatti di circoscrivere e didi filologia italiana» 21, pp. 217-264.
Ghinassi, Ghino (1967), Fasi dell’elaborazione del “Cortegiano”, «Studi di filologia ...
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Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] sono le più belle d’Italia», nel Castellano elabora il concetto «di una lingua italiana come codice generale della comunicazione, harestù, i per li oggetto plurale di terza persona, il possessivo soi) e nel sistema verbale (dove si registrano, per ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] che esaminasse organicamente la derivazione del sistema fonetico del suo dialetto da quello del ossatura generale, cioè la schedatura integrale di tutti i lemmi, ma solo alcuni di essi sono già abbastanza elaborati: di altri c'è la sola intestazione ...
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Derivato del verbo di origine latina divulgare, il nome divulgazione, attestato nell’italiano antico con il valore di «diffusione», «pubblicazione» di notizie, scritti, ecc., ha acquisito solo in epoca [...]
In Italia, fino al Quattrocento il campo dell’elaborazione e della comunicazione scientifica risulta tenuto quasi solo da nell’attuale sistema della comunicazione e, in certi casi, un importante indice del grado di sviluppo socioculturale di un paese ...
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I termini di colore (detti anche cromonimi) rivestono un ruolo fondamentale per la percezione e per la rappresentazione simbolica (anche emotiva) della realtà. Fino agli anni Sessanta del Novecento lo [...] : 22), nonché l’elaborazione materiale e artistica (Brusatin 1999: 5). I primi due codificano simbolicamente la dualità del sistema visuale (oscurità / notte e luce / giorno) in una opposizione che rappresenta una sorta di universale antropologico e ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...