L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] precoce domanda di alfabetizzazione. Parallelamente, mentre dalla Toscana giungono moltissimi documenti pratici dielaborazione laica e atto una semplificazione del sistema dei pronomi personali di terza, con ampliamento dei valori di gli, valido per ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] settentrionali (il Piemonte, l’area più avanzata come sistema scolastico, e la Lombardia), una centrale e due romanzo (1840-1842), si accompagnò a un lungo processo dielaborazione teorica intorno ai temi linguistici, destinato a essere pubblicato ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] uso di una famiglia accuratamente elaboratadisistemi numerici interrelati: un sistema sessagesimale e uno bisessagesimale (cioè con base 60×60) di numeri per contare (che indicheremo rispettivamente con le lettere S e B), un sistemadi numeri ...
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Sociolinguistica
Gaetano Berruto
Oggetto e ambito della sociolinguistica
Pur essendo una facoltà che fa parte del bagaglio di capacità innate degli esseri umani, il linguaggio verbale viene tipicamente [...] , in quanto varietà di prestigio e, nei termini di H. Kloss (v., 1987), Ausbausprache, "lingua per elaborazione", e può essere un sistemadi attese specifiche, in parte basate su schemi preferenziali.
Anche l'alternanza di presa di parola ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] antica e ha dato luogo, in civiltà tra loro diverse e lontane, alla creazione ed elaborazionedisistemidi scrittura fortemente differenziati. Ma pur se si tratta di un fenomeno diversificato in relazione ad aree geografiche e a tempi, sembra che in ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] dei modi in cui la mente elabora enunciati e testi.
Nella definizione data da Morris nel 1938, la pragmatica si differenzia dalla sintassi e dalla semantica perché prende in considerazione l’utente di un sistemadi segni: il soggetto che usa un ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] In base alla loro complessità e al loro grado dielaborazione, i testi espositivi possono essere distinti in analitici ) il sistema dei legamenti di coesione (morfosintattici, semantici, prosodici e sonori); (d) l’uso di vari tipi di costruzione della ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] ad avvicinare i diversi sistemidi scrizione al modello toscano. Bisogna, però, attendere il Cinquecento perché il modello si affermi.
Nel XVI secolo si avvia anche in Italia l’elaborazionedi un sistema grafico stabile. Al di là degli specifici ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] nuova prospettiva, la lingua è semplicemente un unico doppio sistemadi segni a due livelli, e così probabilmente si è dielaborare i collegamenti nome-azione.
Lo studio di ciò che accade nel cervello quando un individuo utilizza ed elabora ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] per cercare le parole o le strutture più elaborate. La preferenza per strutture polisemiche si manifesta a entrato a far parte della norma linguistica, in quanto porzione del sistemadi riferimento basilare, anche per gli usi non parlati. Tutto ciò ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...