FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] . Intanto cercava un'altra sistemazione. Nel 1751 chiese al Viarigi di essere inviato nel seminario di Bologna, dov'era già e carenza dielaborazione tecnica), ma una proposta di indirizzo e un tentativo di raccordare l'elaborazione ideologica degli ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] dielaborazione intellettuale. Ebbe contatti con l'olivetano S. Perondoli, docente di diritto canonico ed esponente moderato del giansenismo (fu biografo di e dei beni ecclesiastici e la riforma del sistema scolastico. Nella seduta del 29 nov. 1797 ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] (Roma 1942); La filosofia domani (Sensus sui) (Milano 1943).
Il G. stava intanto elaborando l'idea di un progetto teoretico di vaste proporzioni, un "sistemadi filosofia": ne pubblicò un piano nel 1944 (L'uomo, in Filosofi italiani contemporanei, a ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] in cui criticò il tentativo rosminiano di dedurre un sistema dall’idea apriori di essere, tentativo al quale erano contrapposti a dare i suoi frutti più fecondi, a livello dielaborazione teorica, nel Discorso su Pietro Pomponazzi pronunciato da ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] culturale consapevole, coerente sistemazione dei problemi sociali in un armonico sistemadi fini da imporre alla dirige sempre nella materia naturale e non è altro che una elaborazione intenzionale e teleologica della Natura" (e appare quindi in prima ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] spirituale con Rosmini germinò l’intera elaborazione teorico-filosofica di Pestalozza, a partire dal suo di seguire il sistemadi Rosmini, il quale aveva individuato, come idea generale preesistente alla formulazione di qualunque giudizio, l’idea di ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] della loro elaborazione, fortemente datato e sistematicamente fuorviante. Non è perciò opportuno servirsi di tali l'oggetto della nostra conoscenza, è di gran lunga la parte più studiata del suo intero sistema filosofico.
Lungo il Medioevo si possono ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] non è un certo compiuto sistema che un giorno fu scoperto da Giovanni Gentile, ma è un'apertura di pensiero verso la vita e pp. 51 s.) -, l'approdo definitivo della sua elaborazione. esposto in un volume dall'impegnativo titolo Il significato della ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] coscienza umana e della cognizione comune, ma la spiega, la integra e la riduce a sistema" (p. 475).
Ma il sensoprofondo di questo elemento della sua elaborazione può apparire ancora più chiaro quando il C., che aveva definito il crocianesimo più uno ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] di F.W.J. Schelling: dopo aver tradotto, per la collana dei "Classici della filosofia moderna" di Laterza, il Sistema ma concludeva che "non reca un contributo nuovo alla elaborazione del pensiero filosofico e della storia della filosofia". Rilievo ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...