ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] scienza italiana dei diritto commerciale, si dedicarono all'elaborazione del suo sistema. L'A. contribuì soprattutto con ricerche, rimaste fondamentali, sugli atti di commercio e sui titoli di credito, ricerche avvalorate dalla sua sensibilità e ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] , p. 16).
Il B. occupa un posto di rilievo nella prima elaborazione della scienza giuridica italiana soprattutto con le "note" elaborazione delle fonti romanistiche a seguito dell'adozione della legislazione napoleonica come base del proprio sistema ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] istituti italiani e stranieri di cui era membro. Meno efficace appare il suo contributo all'elaborazione legislativa; va ricordata, ogni sua articolazione il sistema penale dell'A., i cui caposaldi, oltre al criterio d'imputabilità di cui si è detto ...
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ANZILOTTI, Dionisio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 febbr. 1867 da Giubano e da Isolina Allegretti.
Laureatosi in diritto internazionale privato presso l'università di Pisa, insegnò [...] tale qualità ebbe una parte notevole nell'elaborazione dello statuto della Corte permanente di giustizia internazionale, della quale, il 14 dominante di P. S. Mancini, che le norme di diritto internazionale privato, lungi dal costituire un sistema del ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] gestione dei benefici ecclesiastici e alla messa a punto di un efficace sistema fiscale, G. inaugurò una politica oculata che fece travaglio dielaborazione dottrinale di questo periodo e, in questo contesto, della stretta collaborazione di vescovi e ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] una precisa valutazione del suo effettivo contributo all'elaborazione e all'esecuzione della politica angioina del tempo. beneficium e ricade non entro una sfera di facoltà, bensì in un complesso sistemadi obblighi, onde acquista il suo reale ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] della precedente dottrina su alcuni istituti. Esso si può cogliere anche in una chiara visione del sistemadi diritto comune e nella elaborazionedi una disciplina più adeguata alle esigenze dei suoi tempi per alcune fattispecie concrete che si erano ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] era profondamente mutata nel corso dei tempi, e con essa il sistema delle fonti nell'età del tardo diritto comune. Il D. ne decadenza delle università seicentesche, le sedi maggiori dielaborazione del sapere giuridico si spostavano presso i grandi ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] 1936, I, pp. 1-19) è la negazione che i tentativi disistemazioni dottrinali dei giuristi romani "non siano legati da un nesso logico colla loro opera di creazione e dielaborazione e che quindi essi rappresentino una sovrastruttura che noi possiamo ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] del mercantilismo e della fisiocrazia ed aderendo al sistema smithiano. Allo stesso tempo contestava il carattere acutezza e l'impegno dielaborazione critica possono essere considerati dei veri e propri saggi. Di impostazione simile furono anche ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...