GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Peigny, di origine francese) e il suo impegno diretto sul piano della dottrina e della elaborazione ideologica circa i problemi di quella società del movimento puritano per una riforma del sistemadi governo e della disciplina della Chiesa anglicana. ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] teorici e forme concrete dell’attività di produzione e di consumo.
Le ripercussioni della crisi economica mondiale del 1929, unitamente alle difficoltà del sistema creditizio, portarono in Italia all'elaborazione della legge bancaria del 1936, che ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] del concilio Lateranense I - e il 1142, a compimento di un'elaborazione che nel campo del diritto canonico datava almeno dalla seconda insieme tutti gli elementi dell'opera mediante un sistemadi connessioni e rimandi interni con un'autorevolezza che ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] voti per la distruzione di un sistemadi potere sociale oppressivo e primi appelli per l'instaurazione di un ordine nuovo de chacun". Il Terzo Stato deve partecipare alla sua elaborazione in virtù del diritto imperscrittibile "du grand nombre sur le ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] stava facendo propri nuovi modi dielaborazione scenica. Il 23 sett. sistema teatrale italiano" dei primi anni del dopoguerra. In questo quadro il G. fu costretto a misurarsi con una serie di contraddizioni, di legami, di incomprensioni e anche di ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] rispetto agli altri glossatori, sia l'altrettanto inusuale accettazione del sistemadi computo ecclesiastico dei gradi di parentela.
Opera a sé è l'Apparatus Istitutionum, una raccolta di glosse a opera dello stesso G., a commento delle Istituzioni ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] pontificio" rappresentava altresì il risultato di un graduale processo dielaborazione e di trasformazione dello ius, prodotto dalle tema centrale della sua riflessione storiografica intorno al sistema delle fonti del diritto comune, che si ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] della guerra e della vittoria italiana. Di notevole rilievo ne fu il Manifesto, elaborato unitamente dal C. e dal Rocco. fasc. 39, dic. 1922), propose un significativo sistemadi correlazioni tra la "rivoluzione fascista" e l'ideologia nazionalista ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] riferimento alla formazione e alla vita dei ministeri o al processo dielaborazione legislativa, e ricorrere in maniera sostanzialmente corretta al cosiddetto potere di esternazione. A questo, peraltro, affiancò lo strumento del messaggio alle Camere ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] "che non possa isolatamente disaminarsi e quindi narrarsi di un sistemadi finanze, senza osservare medesimamente i suoi rapporti con importante per la raccolta di notizie e la elaborazionedi dati, il proposito di una considerazione unitaria dei ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...