GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] il sistema Ptolemaico, vi si aggiravano intorno, col motto: Musice volvuntur" (Battagia, p. 86). Ma l'attività dell'Accademia fu di osservanti (sempre a Chioggia), o in semplice fase dielaborazione come le Antichità de' secoli bassi o in Chioggia ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] valli subalpine, non semplici vie di transito ma luoghi dielaborazione culturale autonoma, dove i ricordi di eleganza e misura classica.
Il sistema compositivo sperimentato nel refettorio cremasco ritorna nell'episodio marginale degli affreschi di ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] di introdurre a Napoli la libera vendita della farina e del pane. Unendo, come la gran parte dei riformatori napoletani del tempo, all'elaborazione 'inclusione nel sistemadi capitalizzazione per la valutazione dei fondi delle imposte di tipo feudale, ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] (con l’erezione del seminario, ma non solo) il sistemadi formazione del clero e la stessa struttura degli esami per fanno pensare a un vero e proprio gruppo di consulenti per l’elaborazionedi una riflessione sulla natura (il primo orto botanico ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] L'esperienza della vita militare mise in crisi il tradizionale sistemadi valori borghesi ai quali il L. aveva sempre fatto collaboratore di Togliatti, diede un originale contributo alla costruzione del "partito nuovo" e all'elaborazione della ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] dielaborazione del vitello o deutoplasma.
Una morfologia sostenuta non più dall'assillante preoccupazione di trovare concessa al fisico ed al chimico, di isolare i costituenti semplici del sistema, spogliandolo delle componenti sovrapposte o ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] della Società italiana autori ed editori (SIAE), che impostò con un sistema a schede, trasformabili in schede perforate, idoneo a recepire le innovazioni in tema dielaborazionedi dati che si stavano sviluppando negli Stati Uniti. Due anni dopo ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] 'azzardo ecc.). L'ulteriore elaborazione del modello prevede un'interazione tra sistema appetizione-gratificazione (sistemadi ricompensa) e sistema paura-ansia (sistemadi punizione, regolato dalla funzione serotoninergica) di fronte a nuovi stimoli ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] che doveva elaborare un progetto per l’autonomia della Sicilia.
Il 26 novembre 1860 fu consegnata al prodittatore la Relazione, che prevedeva l’istituzione di un Consiglio regionale deliberante elettivo, secondo il sistemadi rappresentanza dello ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] normali; così pure lo si ritrova nelle cosiddette megalomanie e nelle forme ipocondriache. Il sistema delirante si elaborerebbe sulla base di intuizioni e interpretazioni, senza allucinazioni; ma non sempre è possibile escludere una certa attività ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...