LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] e nel 1620 il L. fece elaborati disegni di varie scene delle vite di s. Pietro e di s. Paolo e dell'apoteosi dei La composizione è a due o tre cerchi concentrici sovrastanti, un sistema che il L. avrebbe abbandonato nella cupola della cappella del ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] sistema costante di costruzione spaziale e di prossemica delle figure - articolata di solito su diagonali, a scandire limpidamente i piani di tentazioni di s. Antonio (Querini Stampalia), raro esempio di pittura devozionale elaborata al di fuori dei ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] è evidente il contributo determinante dell'incisore, che sulla traccia dell'acquerello elabora un sistema sofisticato di segni tali da rendere in dettaglio i soggetti più minuti e la diversa consistenza e qualità luminosa della materia.
Nel 1821 ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] dell'esperienza dei D. e dei loro torchi da stampa per l'elaborazionedi tavole fotoincise. Nel 1903, utilizzando il nuovo sistema tricromo, i D. iniziarono la pubblicazione a dispense di un'opera dal titolo La Galleria d'arte moderna in Roma che ...
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DANESE (Danesi), Luca
Tommaso Scalessi
Nacque a Ravenna il 21 ag. 1598 da Cristoforo e da Paola Trivelli. Compiuti gli studi in lettere, si applicò in quelli giuridici laureandosi in utroque iure, dedicandosi [...] i fiumi dell'Umbria, quelli del Ferrarese, i confini dello Stato pontificio con Venezia per pareri sulle sistemazioni o per l'elaborazionedi mappe accurate. Lo ritroviamo inoltre spesso sui luoghi delle rotte e delle inondazioni, come alla rotta del ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] di L. Hilberseimer del 1932 per un quartiere di case basse a un piano. Per ultimo, l'ipotesi di inserimento del sistema inserite anche le cinquantasei schede dei Particolari costruttivi di architettura, elaborate dal D. con il Marescotti e apparse ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] elaborazione, se si considera il momento della sua ideazione, pur presentando certi "provincialismi" nel dettaglio decorativo e ricordi di (sistema delle quadrifore e dell'esteso mezzanino) si presenta goticizzante, e il primo piano invece di un ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...