Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] libere, e forse talvolta lo sono, si tratta però sempre di scelte prese nel contesto di un sistemadi priorità assai rigidamente prestabilite. In ultima analisi, è questo sistemadi priorità che regola il disegno industriale. Non c'è dunque da ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] In questo modo Manuele I nel tema di Neokastra fornì di un nuovo sistemadi difesa le città di Chliara, Adramyttion e Pergamo; in alcune a feritoie e, soprattutto, nell'elaborata struttura delle porte di accesso con varchi sfalsati collegati da ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] dunque possibile ravvisare un processo dielaborazione primario che condusse alla creazione di capolavori come i pezzi citati, , Blackburn, 1986). Probabilmente si ebbe un sistemadi emissioni di frazioni di siliqua in argento, prima ducali poi regie ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] sono in parte ancora documentabili anche nella facciata della grangia di Bogaerde, dipendenza dell'abbazia belga di Ter Duinen, i cui fianchi sono elaborati da un raffinato sistemadi archetti a tutto sesto in cotto che sostengono una cornice ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] introdotto, di banca di dati. In generale, potremmo dire che un ‛sistema informativo territoriale' è un insieme di uomini, di procedure, dielaboratori, di banche di dati capace di rendere disponibili grandi quantità di dati in un contesto di scelte ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] dei bacini culturali di afferenza verso regioni in un certo senso più periferiche rispetto ai centri dielaborazione della grande longitudinale del castello e internamente articolata con un sistemadi accesso differenziato su due piani - il ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] determinò un mutamento della società; si instaurò un sistemadi tipo feudale e i grandi proprietari terrieri, avvaleva dell'aiuto di una potente aristocrazia terriera ed era affiancata da un clero con alle spalle una lunga elaborazione teologica e un ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] a S. Maria d'Aurona. È stato anche evidenziato un sistemadi rafforzamento con un muro più grosso in via S. Vito in trono con il Bambino e i profeti, e l'elaborata base quadrangolare, con un complesso programma figurativo che comprende quattro draghi ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] questa prima fase dielaborazione delle tipologie sulla c., meritano l'omelia Sulla Pasqua di Melitone di Sardi (SC, studio strutturale dei sistemidi segni, in La semiotica nei Paesi slavi. Programmi, problemi, analisi, a cura di C. Prevignano, ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] . Tale punto di vista unilateralmente storico comporta la mancanza di un adeguato tentativo dielaborazione delle specifiche caratteristiche dal punto di vista spaziale, è offerta dalla volta a botte che si scarica su un sistemadi colonne appoggiate ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...