CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] ultimo decennio del secolo (Carlson, 1988). Il sistemadi copertura con volte a crociera costolonata è invece successivo corso del sec. 11° un ruolo pilota nell'elaborazione e nella diffusione di questi motivi, la cui applicazione si sarebbe estesa al ...
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Albi
J.L. Biget
(lat. Albiga, Urbs Albigensis)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. di Tarn, il cui sito corrisponde a una piana triangolare determinata dal fiume Tarn e da uno dei [...] il 1250 e il 1300, è caratterizzato dall'uso sistematico di contrafforti semicilindrici e di muraglie molto spesse in mattoni, disposti con grande esattezza. Questo sistemadi difesa contrasta con le fortificazioni più moderne costruite nella stessa ...
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Arte
Rappresentazione grafica di oggetti della realtà o dell’immaginazione, di persone, di luoghi, di figure geometriche. Momento ideativo o preparatorio di un’opera eseguita con altre tecniche (pittura, [...] ).
Il d. è stato oggetto, a partire dalla fine del Trecento, di svariate elaborazioni teoriche (C. Cennini, L.B. Alberti, G. Vasari, F. impiegati; disposizione delle quote secondo precisi sistemidi quotatura; indicazione, se necessario, delle ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] libro di Schmoll", 1928). Questo sistema ermetico Van Ostaijen lo chiama, in contrapposizione alle effusioni di un Si tratta di una prosa elaborata, autocosciente, talvolta assai ricercata, che ha i suoi destinatari tutti all'interno di un ristretto ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] si sono verificate stratigrafie, si è riconosciuto a grandi linee il sistema stradale ortogonale imperniato sulla Via Emilia, che è il decumano massimo . All'Istituto attiene sostanzialmente l'elaborazionedi metodologie per la catalogazione e l ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587)
Riccardo MORANDI
Nel decennio 1949-59 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno subìto l'influenza dei notevoli progressi dell'arte del costruire. Meno importante [...] punto di vista architettonico, inoltre, si è proceduto nel cammino dell'elaborazione formale per la ricerca di espressività stilistiche 00 per esigenze di navigazione. Le luci maggiori sono costituite da una serie disistemi speciali iperstatici ...
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Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] per l'elaborazione delle proprie idee artistiche, offrendo il terreno per una sorta di nuovo universalismo alternativo musicali, e negli anni Settanta ha sviluppato il sistema informatico UPIC (Unité Polyagogique Informatique du CEMAMu), destinato ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] deve tener conto, più di quanto generalmente sia stato fatto, negli studî sull'arte greca.
Il sistema che, per intenderci, suo tratto inconfondibile e fondamentale, che fu la elaborazionedi un pensiero razionale come base della società umana in ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] nella matura e diversificata applicazione del sistema voltato, nella raffinata elaborazione delle membrature e nel sistema complesso delle scale in spessore di muro, quasi vitale espansione di una struttura unitariamente concatenata, ma anche ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] sistema costruttivo gotico, l'operazione trae motivo sia dal desiderio, sempre più generalizzato da parte di confraternite e di privati, di disporre di 12°). Il modello più completo di coro ad ambulacro era stato elaborato e perfezionato in Francia a ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...